
Sul campo del Casellina hanno partecipato circa 150 ragazzi
Giocare un Memorial ha un significato molto particolare, perché è un momento di ricordo, talvolta anche doloroso. Al campo del Casellina gli atleti/e di ‘Un gol per l’inclusione’ della società Upd Isolotto e ‘El Niño col Sorriso’ hanno voluto ricordare Mario Miranda giocando a calcio per far divertire e sorridere i presenti. Con il cuore, con amicizia e fair play, sottolineando che lo sport resta gioco anche in situazioni come questa. Squadre partecipanti al triangolare: Un Calcio per Tutti di Lastra a Signa, El Niño col Sorriso di Lucca e Upd Isolotto di Firenze.
Sul campo di Casellina sono scesi in campo tanti ragazzi che hanno dato vita a un calcio inclusivo di grande valore. L’evento è stato organizzato in memoria di Mario Miranda in occasione del 10° anno della scomparsa. Anna Bagnato Miranda, madre di Mario e Luciana Pedio, sono state le promotrice dell’evento, insieme a numerosi amici e volontari. "Vorrei ringraziare tutti per la riuscita della manifestazione sportiva - afferma Anna Bagnato - e in modo particolare per l’importante rilevanza sociale e per l’aspetto inclusivo.
Grazie anche a Simona Bassi, dirigente del Casellina Calcio, che ha messo a disposizione il campo sportivo, all’assessore al sociale e vice sindaco di Lastra a Signa, Annamaria Di Giovanni, e all’assessore allo sport di Lastra a Signa, Mirio Bogani, per essere stati presenti. Una giornata che ha riempito di gioia il cuore e con uno sguardo che arrivava dal cielo". Premiate a pari merito le tre squadre presenti nello spirito di un torneo dove il primo posto l’ha conquistato la solidarietà. Uniti per un sogno (Upd Isolotto) allenatore Fantechi Leonardo e Borghesi Niccolò; Un calcio per tutti onlus, all. Orlandini Gianluca e Fanfani Roberto; squadra El Niño all. Antonietta Valerio e Davuth Massoni.
F. Que.