E’ una delle bacchette più giovani e promettenti della musica classica internazionale e sarà protagonista a Firenze per un doppio appuntamento: all’Auditorium di Santo Stefano a Ponte arriva Mauro Mariani, che salirà sul podio stasera e domani (ore 21) per dirigere l’Orchestra da Camera Fiorentina. Allievo di Nicolás Pasquet e direttore musicale dell’Orchestra dell’Università di Strasburgo e di Magdeburgo, il giovane direttore d’orchestra, appena ventiseienne, vanta già esperienze prestigiose con Jenaer Philharmonie, Savaria Symphony, Hradec Kralove Philharmonic e Romanian Chamber Orchestra, ed è tornato a Firenze dopo essersi aggiudicato durante l’ultima edizione della Florence Conducting Masterclass tenuta dal maestro Giuseppe Lanzetta la borsa di studio intitolata all’ematologo Pierluigi Rossi Ferrini, scomparso recentemente.
Al centro del repertorio dei due concerti, ci saranno in apertura la Serenata per archi op. 1 dello statunitense Samuel Barber, vincitore di due Premi Pulitzer e noto al grande pubblico per il suo Adagio per archi, e due partiture di Mozart: il Concerto per violino e orchestra n. 4 K 218, che alterna un andamento più energico ad un tono melodico, affidato al violino solista di Marco Lorenzini, e la Sinfonia 28 in do maggiore K.V. 200, il cui incidere brillante e festoso richiama le atmosfere cortigiane della sua epoca. Costo biglietti 2015 euro, prevendite online ancora disponibili su www.ticketone.it e nei punti Box Office Toscana.
Giulio Aronica
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