BARBARA BERTI
Cronaca

Matteotti, così la politica diventa spettacolo

La prima del Teatro dei Borgia in Sala Vanni. Nell’anniversario della marcia su Roma gli ideali antifascisti

di Barbara Berti

Nell’ambito degli spettacoli per "Il Respiro del Pubblico Festival 22" a cura di Cantiere Obraz, è in programma, fino al 5 dicembre, un trittico di titoli della compagnia "Teatro dei Borgia" con un focus sulla figura di Giacomo Matteotti. Domani (alle 18) in Sala Vanni (piazza del Carmine), è in scaletta la prima fiorentina di "Giacomo (Matteotti). Un intervento di arte drammatica di ambito politico", progetto e regia di Gianpiero Alighiero Borgia, con Elena Cotugno. Nell’anno del centenario della marcia su Roma, lo spettacolo mette a confronto due interventi di Matteotti in Parlamento: quello del 31 gennaio 1921, in cui denuncia le connivenze tra le forze politiche borghesi e le squadracce fasciste, e quello del 30 maggio 1924, l’ultima seduta a cui partecipò prima di essere assassinato, in cui contesta i risultati delle elezioni.

Questa tragedia, una delle più politiche e antispettacolari del Teatro dei Borgia, consiste nella riproposizione dei discorsi di Matteotti nella loro nuda e terrificante verità. Lo spettacolo invita a riflettere sul senso della militanza politica, i diritti di cittadinanza, la possibilità di opporsi alla violenza fascista con il richiamo ai valori di libertà e democrazia, ma anche il ruolo del teatro nella società, il modo in cui gli ideali diventano opera d’arte.

Dopo lo spettacolo (ore 19,15) ci sarà un approfondimento sulla figura di Matteotti coordinato dall’onorevole Valdo Spini. Partecipano Stefano Caretti del Centro studi e documentazione "Sandro Pertini", Maurizio Degl’Innocenti, presidente della Fondazione di Studi Storici "Filippo Turati" e Patrizia Guarnieri ordinario di Storia Contemporanea all’Università di Firenze. Tra gli altri spettacoli proposti dal Teatro dei Borgia, stasera (20,45) al "Progetto Arcobaleno" (via del Leone 9), va in scena la prima fiorentina di "Eracle l’invisibile", progetto e regia di Gianpiero Alighiero Borgia, con Christian Di Domenico, mentre il 5 dicembre (ore 21) al Giardino dei ciliegi (via dell’Agnolo 5) va in scena "Medea per strada".