ALESSIA RAFFAELLI
Cronaca

Stop all'obbligo delle mascherine al chiuso: ecco cosa ne pensano a Firenze

Nuove regole nell'utilizzo della mascherina, abbiamo chiesto ai cittadini come affrontano questo ritorno alla vita pre-Covid

Stop all'obbligo delle mascherine al chiuso: ecco cosa ne pensano a Firenze

Firenze, 2 maggio 2022 - Dal primo maggio è decaduto in tutta Italia l'obbligo di indossare la mascherina al chiuso, fatta eccezione per quei luoghi, come ospedali, scuole e mezzi pubblici, in cui l'abolizione di questa misura di sicurezza risulta essere ancora troppo rischiosa. Siamo quindi scesi nelle strade del capoluogo toscano per chiedere a cittadini ed esercenti cosa pensano dell'allentamento delle misure anti-Covid e per capire quale sia l'approccio dei fiorentini in merito a questo progressivo ritorno alla normalità.

In molti hanno interpretato la fine di questo obbligo come il raggiungimento di un traguardo estremamente positivo: "La fine dell'obbligo di indossare la mascherina al chiuso è la luce in fondo ad un tunnel durato due anni", dice la ristoratrice Elena Enache. O ancora, dice Gloria Lala: "Penso che sia arrivato il momento di tornare ad una vita normale e spero che tutti, anche chi si sente meno al sicuro, inizino ad accettare questo cambiamento". Sempre nel campo della ristorazione, anche Vittoria Pagni Fontebuona si è mostrata fiduciosa: "Forse i clienti non sentiranno una differenza sostanziale all'interno del ristorante, ma per noi che da sempre lavoriamo a stretto contatto è come tornare alla normalità; ovviamente, però, è giusto che le misure cambino in base all'andamento del quadro epidemiologico", ha detto.

Tuttavia sono ancora tante le persone che non guardano al Covid come ad un capitolo definitivamente chiuso e che vedono in questa linea ottimista una possibile fonte di pericolo. Come Chiara Raffa, negoziante del centro, che ha detto: "La fine di questa misura ha generato grande confusione, e quando il negozio è pieno io continuo ad indossare la mascherina per la mia sicurezza".

Anche Jorgos Zisiopoulos, ristoratore, ha mantenuto una certa cautela nei confronti di questa nuova normalità: "Non si possono eliminare tutte le misure anti-contagio da un giorno all'altro, infatti anche se è decaduto l'obbligo noi continuiamo ad indossare la mascherina per la sicurezza nostra e dei nostri clienti". 

Per molti, quindi, nonostante l'evidente voglia di tornare alla normalità, servirà aspettare ancora qualche settimana prima di poter riacquisire la tranquillità e la sicurezza che hanno caratterizzato la vita prima della pandemia.