Manovra e tagli ai Comuni. Funaro mette in guardia: "La città perderà milioni"

La sindaca fa il punto sulla legge di bilancio: "Così 100 assunzioni in meno. Effetti anche sulla Metrocittà con il taglio di posizioni e servizi essenziali".

Manovra e tagli ai Comuni. Funaro mette in guardia: "La città perderà milioni"

La sindaca fa il punto sulla legge di bilancio: "Così 100 assunzioni in meno. Effetti anche sulla Metrocittà con il taglio di posizioni e servizi essenziali".

"Tagli su tagli". La sindaca di Firenze (e della Città metropolitana) Sara Funaro sbotta. Il tema è il disegno di legge di bilancio che prevede un freno alle assunzioni, bloccando il turnover del personale al 75%. Funaro è irritata e mette in guardia: "Così sono a rischio i servizi essenziali per i cittadini – afferma –. Se si confermerà un contenimento della spesa degli enti locali di questa portata la macchina comunale si troverà in grande difficoltà".

L’esempio è doppio. Comune e Città metropolitana. In Comune, spiega la sindaca, "nel 2024 i pensionamenti saranno 292 e in questo caso potremo riassumere solo 219 persone. Oltre 100 in meno a fronte di un piano di fabbisogno di personale per il 2025, basato sulla sostenibilità finanziaria e non sul turn over, che prevede 326 nuove assunzioni. Un piano che rischia di saltare e che non vogliamo far saltare. Si tratta di assunzioni in tanti settori strategici di cui non possiamo fare a meno. I numeri parlano chiaro, tutto questo avrà un forte impatto nel garantire servizi ai cittadini. Perché questo è ciò che fanno i Comuni: erogano servizi".

In Città metropolitana la situazione è ugualmente pesante: "Ci troveremo a fronteggiare le nuove competenze che ci sono state attribuite, come l’ambiente e l’attuazione del Pnrr, con meno personale. A oggi sono 21 i dipendenti andati in pensione. In teoria ne potremo riassumere solo 15". Funaro parla di "massiccio piano occupazionale che però, se le cose rimarranno così, non potremo attuare".

E "come se non bastasse un apposito articolo del disegno di legge di bilancio impone di fatto una ulteriore riduzione di spesa corrente ai Comuni. Ovviamente questo taglio, perché è questo l’effetto che porta, si somma ad altri due degli anni passati. Per il Comune di Firenze tutto questo potrebbe significare un taglio ai servizi di 6,2 milioni di euro per il 2025, di 7 milioni di euro per il 2026 e il 2027. Senza dimenticare che questi tagli vanno considerati fino al 2029". Ira Funaro. I Comuni sono sempre stati in prima linea per aiutare i cittadini. Ma se hanno un organico adeguato il rischio è il tilt generale. "Non possiamo permetterci di perdere forza lavoro, di vanificare gli sforzi, di non riuscire a raggiungere gli obiettivi che i cittadini, giustamente, ci chiedono", conclude la sindaca. L’allarme è lanciato, dal governo si attendono risposte.

Niccolò Gramigni