Saranno rinnovate per altri 5 anni le concessioni di 19 aree ortive del Comune assegnate ai cittadini. Gli orti sociali di via Amendola, a Querciola, sono diventati punti di riferimento per tante famiglie: in questi appezzamenti gli assegnatari possono trascorrere del tempo sano, producendo in proprio gli ortaggi. Il progetto promuove dunque l’integrazione sociale e ha una funzione educativa, civica e etica. Il successo è stato tale e le domande così tante, che ora il Comune si accinge ad aggiungere dieci 10 spazi coltivabili. Il piano del servizio ambiente del Comune prevede che orti di circa 50 metri quadri, tutti dotati di acqua per l’irrigazione, camminamenti e cordoli di delimitazione con recinzione perimetrale. L’impegno economico del Comune, già approvato dalla giunta, è di 24.500 euro. Una volta realizzati, in tempi che il Comune non ha ancora precisato, verrà emanato un bando a cui potranno partecipare (così era in passato) i maggiorenni residenti che possano provvedere, anche facendosi aiutare da un parente, alla costante cura di un terreno. In via prioritaria, saranno assegnati a persone over 65 anni. Non possono partecipare i proprietari di terreni coltivabili nel territorio comunale e in quelli confinanti. Verrà poi creata una graduatoria dalla quale trovare nuovi assegnatari ogni volta che un orto si libera.
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