Firenze, 30 luglio 2020 - Un appello, attraverso una lettera, fatto al ministro del turismo Dario Franceschini per salvare Firenze e Venezia. È l'iniziativa di Confesercenti Firenze e Venezia che chiede di «avviare una alleanza tra le due principali città d'arte italiane in grado di elaborare e proporre soluzioni ai problemi comuni». Tra le idee proposte nel corso di una conferenza stampa a Firenze, ha detto il direttore di Confesercenti Firenze Lapo Cantini, «far disputare nel 2021, se tutto andrà bene dal punto di vista sanitario, il calcio storico a Venezia e una regata di gondole nel capoluogo toscano. Col calcio storico abbiamo già avuto un primo contatto».
Come sottolineato dal presidente di Confesercenti Firenze Santino Cannamela l'obiettivo è «lanciare un appello per salvare e far ripartire l'economia della nostra città. Firenze e Venezia sono unite più che mai in questo momento di difficoltà post lockdown». L'assessore al turismo del Comune di Firenze Cecilia Del Re ha sottolineato che « Firenze non sta ferma ad aspettare che questo momento passi e che tutto torni come prima, ma che è pronta a cogliere questa occasione per rimettersi in discussione e continuare a lavorare con ancor maggiore determinazione su progetti e iniziative per la promozione di un turismo sostenibile e di qualità.
Per farlo, però, occorre anche un aiuto nazionale. E una legge speciale per le città d'arte che dia maggiori poteri e autonomia ai Comuni ad alta vocazione turistica è lo strumento che ci consentirebbe di poter tornare a pianificare le nostre scelte anche per meglio gestire i flussi turistici e tutelare la nostra città». Anche secondo l'assessore al commercio Federico Gianassi «serve un grande intervento nazionale. Credo che ci siano le condizioni e colgo la disponibilità a livello di governo. Dobbiamo però essere concreti, pragmatici e stimolanti».
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