
Sanificazione impianti idraulici legionella
Firenze, 1 febbraio 2020 - Tracce di legionella sono state trovate nelle tubature del centro Caritas di via Baracca. Il servizio di igiene pubblica della Asl è intervenuto a prelevare campioni di acqua dai rubinetti della struttura alcuni giorni fa. Una persona che ha soggiornato nel centro a cavallo tra il vecchio e il nuovo anno, è stata ricoverata in ospedale con sintomi molto forti. Le analisi dei medici hanno permesso di diagnosticare la legionellosi. Il paziente è stato sottoposto a tutte le cure necessarie e il caso è stato segnalato alla Asl che il 7 gennaio si è presentata nella sede della fondazione di via Baracca per prelevare dei campioni di acqua.
Sono stati presi da tutti i rubinetti per poter essere analizzati. I risultati arrivati il 21 gennaio hanno confermato il sospetto: in alcuni campioni, nello specifico quelli relativi alle docce, era presente il batterio che provoca la legionellosi. Subito è scattata l’ordinanza del sindaco Dario Nardella che impone l’immediata bonifica di tutti gli impianti e una serie di precauzioni per debellare il germe e mettere in sicurezza gli ospiti e i dipendenti della struttura di accoglienza. Alla Fondazione Caritas è stato imposto di sostituire immediatamente la rubinetteria di alcune delle docce dedicate agli uomini, ma anche quelle per le donne. In questi giorni la fondazione ha anche dovuto eseguire lo svuotamento, la pulizia, la disinfezione e il risciacquo dei serbatoi dell’acqua calda e fredda.
Le procedure sono complesse e molto dettagliate: si rifanno alle linee guida per la prevenzione e il controllo della legionellosi stilate dalla conferenza permanente per i rapporti tra Stato e Regioni. Si basano in particolare su due pratiche: lo shock termico e l’iperclorazione shock. «Abbiamo già fatto tutto quello che è necessario per la bonifica dell’impianto idraulico – sottolinea Vincenzo Lucchetti, presidente della Fondazione Solidarietà Caritas onlus e titolare del centro sociale di via Baracca -. Abbiamo realizzato quanto andava fatto». Per qualche giorno è stato sospeso il servizio di docce. «Abbiamo sostituito tutta la rubinetteria delle docce e domenica le potremo far ripartire normalmente, ridando questo servizio così importante per i nostri utenti». Prima però, assicura il presidente Lucchetti, «rifaremo un test di controllo: anche se la bonifica è stata fatta secondo tutte le procedure corrette, realizzeremo un’analisi supplementare per verificare che sia tutto a posto. I nostri ospiti possono stare tranquilli: la legionella non c’è più».
Manuela Plastina