REDAZIONE FIRENZE

Le magie dell’acqua e le calamità naturali Fabbrica Europa, il festival della rinascita

Presentato il cartellone della 28esima edizione, in programma dal 2 settembre al 17 ottobre, in scena alle Cascine ma anche nel circondario

Il Festival della rinascita dopo mesi di incertezze e difficoltà legate al Covid. L’edizione 2021 di Fabbrica Europa, la 28a, dal 2 settembre al 17 ottobre, sarà unica, con un programma che prevede danza, teatro, musica. Una manifestazione che ha il sostegno di Fondazione Cr Firenze, parte da Firenze (in luoghi come il Parco delle Cascine e il Teatro Puccini) ma tocca anche Scandicci, San Casciano in Val di Pesa, Lastra a Signa e Pontedera. Aprono il festival, sulle acque dell’Arno, i francesi ilotopie con DéRives. Un spectacle fluvial emporté par le courant: guidato da un suonatore di galoubet, un popolo di 100 sagome trasparenti discende il fiume, abitandolo come ondeggianti chimere luminose o anime trasportare dalla corrente. La coreografa Ina Christel Johannessen con la Compagnia zero visibility corp (Norvegia) in When Monday Came indagherà invece il 9 e 10 settembre il tema della sopravvivenza in relazione a calamità naturali che causano trasformazioni del corpo e della vita. Per la musica, spazio, tra gli altri, per la giovane cantautrice sudafricana di base a Berlino Alice Phoebe Lou. Dalla collaborazione con Fondazione Architetti Firenze nasce poi ‘In Between’ (7 settembre), progetto dedicato alla valorizzazione di piazza Dallapiccola attraverso un intervento installativo che vede l’apporto creativo di Fabbrica Europa per una indagine e nuova visione sul luogo, nell’ambito di ‘Paesaggi Comuni 2021’. Alla presentazione sono intervenuti ilpresidente della Regione Eugenio Giani, l’assessore alla cultura di Palazzo Vecchio Tommaso Sacchi, il direttore della sezione musica del festival Fabbrica Europa Maurizio Busia.

Niccolò Gramigni