Le lezioni? All’aperto è meglio. Restyling alla scuola Bucciolini

Progetto per l’istituto di Strada in Chianti per migliorare osservazione e concentrazione. .

Le lezioni? All’aperto è meglio. Restyling alla scuola Bucciolini

Le lezioni? All’aperto è meglio. Restyling alla scuola Bucciolini

Quella che era una necessità in epoca Covid, è diventata una consuetudine. E così fare attività scolastiche all’aperto è prassi consolidata a Greve in Chianti. Tanto che il Comune ha in programma un intervento di restyling dei luoghi all’aperto di pertinenza della scuola primaria "Bucciolini" di Strada con l’obiettivo di creare nuovi spazi dove svolgere progetti di outdoor education per favorire concentrazione, osservazione e motivazione alla scoperta. L’investimento, valore complessivo di 56mila euro che si aggiunge ai recenti lavori di ammodernamento conclusi nell’area attrezzata della scuola dell’infanzia "Nino Tirinnanzi" del capoluogo, ha permesso l’installazione di un manto di erba sintetica esteso anche nelle zone asfaltate. L’intervento ha reso possibile l’utilizzo di una parte del piazzale dove le allieve e gli allievi potranno svolgere l’attività motoria en plein air. Installati anche di tre tavoli con panche per favorire la socialità e tre gazebi e altrettanti tavoli per attività didattiche all’aperto.

"L’investimento sulla scuola primaria di Strada non si ferma qui. Stiamo infatti progettando un ulteriore intervento da realizzare nell’area esterna adiacente alla palestra, attualmente poco utilizzata perché in pendenza. Nei prossimi giorni effettueremo un sopralluogo per elaborare soluzioni", spiegano Stefano Romiti, assessore ai Lavori pubblici e Maria Grazia Esposito, assessore alle Politiche educative. Per i due "la ricerca pedagogica attraverso l’outdoor learning, favorita dall’utilizzo del giardino della scuola, rappresenta un valore aggiunto per il cammino di crescita delle bambine e dei bambini le cui relazioni, coltivate all’aria aperta, si sviluppano in maniera diversa da quelle nate all’interno di un’aula scolastica". Questo perché "gli allievi possono acquisire una maggiore percezione e sensibilità delle tematiche ambientali ed arricchire l’orizzonte di conoscenza, le competenze relazionali e i percorsi di autonomia".

Andrea Settefonti