Un borseggiatore in azione (foto di repertorio)
Firenze, 12 agosto 2022 - Telefonino e sigarette sono dipendenze cui è difficile rinunciare. E se sei un ladro, ti costano pure la libertà. Come al delinquente che venerdì a Firenze aveva tentato di rubare con destrezza una borsa in un ristorante, ma aveva clamorosamente fallito, dimenticandosi però sul tavolo il pacchetto di cicche e lo smartphone, ha pensato pure di tornare a prenderli e ovviamente ha trovato la Polizia ad aspettarlo. Scene che nemmeno Villaggio e Banfi in Scuola di Ladri.
Protagonista un algerino di 20 anni che in un locale in lungarno Acciaiuoli, ha provato a sfilare la borsa dalla sedia di una cliente e metterla in un grosso sacchetto da shopping, con nonchalce, anzi no. I camerieri lo hanno visto e sono andati per fermarlo. A questo punto il ladro è scappato per le vie del centro, inseguito dai camerieri. Ma sulla corsa se l'è cavata bene: l'ultimo degli addetti di sala lo ha perso all'altezza di via Tornabuoni.
Nel frattempo era stato dato l'allarme ed è arrivata la Polizia. Gli agenti stavano visionando le videoregistrazioni delle telecamere e raccogliendo le testimonianze dei clienti, ancora probabilmente dovevano analizzare il contenuto del grosso sacchetto lasciato dal criminale, quando a sorpresa e rimanendo loro stesso basiti, si sono visti rientrare nel ristorante il ladro. In quel sacchetto lo sbadato Lupin, aveva lasciato telefono e sigarette e senza non poteva stare. Forse credeva di passare inosservato?
Ovviamente è stato immediatamente riconosciuto e denunciato per tentato furto.
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro