
L’assalto notturno a Novoli al negozio "Area Scale Srl" di viale Redi 63 (vendita e installazione di serramenti) era mirato a smurare le due casseforti. Ma la Polizia l’ha scongiurato. Ci sono state le segnalazioni dei residenti della zona, specie degli inquilini ai piani superiori rispetto al negozio, c’è stato l’intervento tempestivo delle volanti, ma va anche detto che i due ladri presi in flagrante e arrestati per tentato furto aggravato non si sono impegnati certo a ridurre l’effetto dei tonfi, martellate a scardinare tutto. Si tratta di un romeno di 43 anni e di un tunisino di 45, strana coppia andata un po’ troppo allo sbaraglio.
L’allarme al 112 Nue poco dopo le 2 dai residenti del palazzo, al piano terra l’esercizio commerciale preso di mira. Svegliati nel cuore della notte da forti rumori, gl iinquilini hanno chiamato la Polizia: "Correte, si sentono colpi paurosi, qualcuno sta sfondando un muro dello stabile". Le volanti sono intervenute rapidamente, gli agenti hanno circondato l’edificio, visto la porta a vetri dell’ingresso del negozio danneggiata e aperta: è da lì che provenivano i fortissimi rumori tipici di muratura, meglio di smuratura. Assorti nel lavoro infernale, incuranti del baccano, due uomini incappucciati e con il volto quasi completamente coperto dalle mascherine stavano armeggiando intorno ad un muro. Uno reggeva un grosso scalpello contro le pareti di una cassaforte, l’altro ci picchiava sopra con energici colpi di mazzuolo. Assorti nell’improbabile speranza di fare presto e bene, i due si sono accorti soltanto all’ultimo dell’arrivo dei poliziotti. In trappola, hanno tentato di fuggire: uno è stato bloccato subito, l’altro è scappato salendo al piano superiore, si è inutilmente nascosto sotto un tavolo, in mano ancora il mazzuolo. Nello zaino del tunisino tronchese, scalpelli, taglierino, una lastra di metallo; addosso al romeno mazzuolo, coltellino, torcia.
g.sp.