Lacrime e preghiere per Fiorenzo: "Che dolore, non ti scorderemo mai"

Ieri nella chiesa della Misericordia tante persone hanno partecipato alla veglia per ricordare il 19enne morto nell’incidente in via del Parlamento Europeo a Scandicci. Don Ambu: "Dio non ci ha voltato le spalle".

Lacrime e preghiere per Fiorenzo: "Che dolore, non ti scorderemo mai"

Ieri nella chiesa della Misericordia tante persone hanno partecipato alla veglia per ricordare il 19enne morto nell’incidente in via del Parlamento Europeo a Scandicci. Don Ambu: "Dio non ci ha voltato le spalle".

Una veglia di preghiera per ricordare Fiorenzo Elia Palmieri, 19 anni, morto sabato pomeriggio in un incidente stradale in via del Parlamento Europeo, a Scandicci. Tantissime persone sono arrivate ieri a Lastra a Signa, nella chiesa della Misericordia, aperta dalla mattina proprio per ospitare la salma del ragazzo e permettere ad amici e familiari di restargli accanto prima del funerale.

Molti si sono avvicendati nel corso della mattina, incluso il sindaco Emanuele Caporaso, mentre alle 18.30 don Matteo Ambu, che oltre ad essere pievano di Signa seguiva "Fio" nel percorso neocatecumenale, ha invitato tutti a un momento collettivo di preghiera.

"Anche in questi momenti difficili dobbiamo ricordare che Dio non ci ha voltato le spalle - ha detto –. Capiremo ciò che è successo e perché è successo non adesso, ma nel tempo, durante il cammino. La morte ci blocca e ci paralizza, ma Cristo ha vinto la morte".

Poi è stato lasciato spazio ai pensieri e alle preghiere spontanee dei presenti, che hanno manifestato tutta la loro vicinanza ai genitori del ragazzo, Leonarda e Carmine, al fratello e alle tre sorelle, ai nonni e ai familiari tutti.

Alla cerimonia erano presenti anche il consigliere regionale Fausto Merlotti e il presidente regionale delle Misericordie, Alberto Corsinovi, mentre domenica sera, in via del Parlamento Europeo, si era unito ai ragazzi l’assessore di Scandicci, Lorenzo Vignozzi.

Tanti anche i messaggi di solidarietà arrivati da Caloveto, in provincia di Cosenza, paese d’origine della famiglia, che ormai da moltissimi anni viveva a Lastra a Signa. Oggi (ore 15) i funerali saranno celebrati a San Bartolomeo in Tuto, a Scandicci, sede della comunità neocatecumenale, alla quale il ragazzo apparteneva con la famiglia. "Non ti scorderemo mai", sussurra a bassa voce qualche amico.

L’incidente è avvenuto intorno alle 15.30 di sabato, in via del Parlamento Europeo, a Scandicci. Fiorenzo, arrivato sul posto in auto, è salito sulla Ktm 300 di un amico, pare per provarla e dargli un parere.

Benché fosse abituato a guidare la moto, ha perso il controllo e, per motivi che restano da accertare, è finito contro un palo della luce, perdendo la vita sul colpo.

Inutili tutti i tentativi di soccorso, messi in atto prima dagli stessi amici, guidati telefonicamente dalla centrale del 118, e poi dal personale dell’automedica di Torregalli e della Misericordia di Scandicci. Per lui, purtroppo, non c’è stato nulla da fare. Domenica un gruppo di amici è andato sul luogo dell’incidente: si sono abbracciati, formando un cerchio e ricordando il loro compagno di avventura, tra lacrime e disperazione.