La musica elettronica? Al dittafono è meglio

La musica elettronica?  Al dittafono è meglio

La musica elettronica? Al dittafono è meglio

La musica elettronica? Meglio al dittafono. Musicus Concentus presenta stasera alle 21,15 i Dictaphone in concerto alla Sala Vanni di Piazza del Carmine. Spazio a uno dei gruppi più avvincenti della musica contemporanea in questo nuovo appuntamento della rassegna Gloryteller che propone alla ribalta l’elegante formazione dell’avanguardia elettro-acustica nata a Berlino sul finire degli anni Novanta. I Dictaphone si sono fatti conoscere grazie alle sperimentazioni del polistrumentista di Bruxelles Oliver Doerell e del sassofonista berlinese, nonché attore-poeta Roger Döring. Insieme hanno creato un progetto che spazia con grande slancio e passione contemporanea dall’elettronica minimalista al dark jazz. Dal 2009 si è unito alla band il violinista Alex Stolze.

Nel corso dei loro due decenni di esistenza i Dictaphone hanno suonato in più di venti paesi e sono stati applauditi sul palco di tanti importanti festival. I dischi del gruppo berlinese sono da tempo una certezza, una garanzia di qualità, grazie al gusto e all’eleganza con cui vivono l’universo dell’elettronica. Lo conferma il recente Goats & Distortions 5, pubblicato dalla prestigiosa etichetta Denovali.

Giovanni Ballerini

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro