ELENA
Cronaca

La lettura cresce Una dipendenza sempre salutare

Elena

Molini*

L’anno che abbiamo appena passato è stato per tutti noi molto difficile. Raramente abbiamo trovato conforto e speranza nel funesto 2020. Ma una notizia buona, almeno una, sembrerebbe esserci. I dati parrebbero confermare una realtà che noi librai avevamo notato in questi ultimi mesi: gli italiani hanno letto di più. Sicuramente complice il lockdown, il coprifuoco, le lunghe giornate passate a casa il nostro tempo libero, solitamente dedicato alla socialità, è diventato tempo che possiamo dedicare a noi stessi. In un mondo dove siamo costretti ad aumentare sempre il ritmo ed essere sempre più performanti, questa sospensione ha creato uno spazio per un’attività che da sempre è slow e ci rimette in connessione con noi stessi: la lettura. Leggere un buon libro è come farsi trasportare in un mondo parallelo; un mondo sì creato da chi quel libro lo ha scritto, ma immaginato totalmente da noi. Sono fiduciosa sul fatto che questo trend di incremento della lettura possa continuare anche nell’anno che è appena iniziato, non sono perché ci tocca sempre stare a casa, ma anche perché leggere è un’attività che crea una sana dipendenza. In questi mesi ci siamo confrontate con tantissimi lettori, sia online che in libreria, che ci chiedevano consiglio prima di terminare un testo proprio per iniziarne subito un altro, senza pause tra uno e l’altro. Le storie di evasione, contro l’ansia e la tristezza sono state quelle più richieste, i libri sono diventati un ottimo strumento per combattere la solitudine. Abbiamo riscontrato una volta di più come i lettori cerchino ispirazione nei protagonisti dei testi con i quali si confrontano: spesso prospettive e punti di vista differenti ci permettono di osservare la realtà da una diversa angolazione, spingendoci a rivalutare le situazioni e a trovare nuove soluzioni a vecchi problemi.

La lettura non è solo svago e intrattenimento, ma è riflessione, stimolo e capacità di guardare al passato, e al futuro, con una nuova consapevolezza.

*Piccola Farmacia Letteraria