Manuela Bigoni, l'ispettrice che ha salvato decine di vite ora è Cavaliere della Repubblica

La voce storica della centrale operativa di via Zara accolta e omaggiata dal questore

L'ispettore Bigoni accolta dal questore
L'ispettore Bigoni accolta dal questore

Firenze, 7 marzo 2023 - La polizia di stato fiorentina vanta tra le proprie file un nuovo Cavaliere della Repubblica: è una donna, una donna con la “d” maiuscola.  

Il presidente Sergio Mattarella, infatti, ha insignito della massima onorificenza concessa dalla Repubblica Italiana l'ispettore della polizia di stato Manuela Bigoni. Voce storica della centrale operativa di via Zara, Manuela gestisce, con esperienza e professionalità, situazioni d'emergenza, coordinando dalla centrale una delle cinque squadre volanti della questura fiorentina. 

Nel corso degli anni si è ritrovata anche faccia a faccia con situazioni molto delicate: la sua sensibilità, unita ad un'indubbia capacità di ascoltare le persone in difficoltà, le hanno permesso di salvare decine di uomini e donne decise a farla finita con un ultimo gesto disperato. Profonde parole di conforto si sono sempre tramutate in speranza, tanto da fare tornare sui propri passi chi era erroneamente convinto di non avere più un futuro. L’operato di Manuela, attraverso il servizio 113 della polizia di stato, rappresenta un caso unico in Italia in termini di numero di vite salvate. Le sue doti umane le hanno permesso di instaurare un contatto con persone disperate in cerca di aiuto, di avvicinarsi ai loro problemi con parole che hanno ridato loro fiducia.

Già in passato, questo amore per la vita degli altri e l'elevato senso del dovere erano già emerse agli occhi della città gigliata, tanto che nel 2009 il Comune di Firenze le aveva consegnato il "Fiorino d'Oro" durante una cerimonia a Palazzo Vecchio. Questa la motivazione del conferimento del Fiorino d'Oro: “La città di Firenze conferisce il Fiorino d’oro a Manuela Bigoni per essersi prodigata, durante l’esercizio delle sue funzioni, nel salvare vite umane, dando la possibilità, a chi aveva perso ogni speranza nel futuro, di iniziare una nuova esistenza".

Le sue elevate competenze e i suoi meriti l'hanno infine portata, tra le altre cose, ad essere, ad oggi, anche la prima donna "negoziatore" della polizia di stato in Toscana.  Questa mattina il questore Maurizio Auriemma ha voluto riceverla personalmente per congratularsi e omaggiare il neo Cavaliere della Repubblica Manuela Bigoni con una spilla raffigurante l'Aquila, simbolo dell'istituzione che Manuela onora da oltre 30 anni indossando con orgoglio la sua divisa.