"Io, Arturo Martini" La scultura e il teatro

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“Io, Arturo Martini. Morte della Scultura“. Al Cinema La Compagnia la prima produzione audiovisiva dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, realizzata in collaborazione con la Compagnia Lombardi-Tiezzi su uno degli artisti più controversi del 900 italiano. L’appuntamento è per oggi alle 15. L’iniziativa giunge a distanza di 75 anni dalla scomparsa dello scultore trevigiano. In poco più di 40 minuti il video ne racconterà la vita attraverso la corrispondenza che egli tenne con l’amico scrittore, Giovanni Comisso. Un carteggio che attraversa anni decisivi per la formazione di entrambi e per le sorti dell’Italia – le guerre mondiali, l’avvento e la caduta del fascismo –, e che restituisce un ritratto sincero e sfaccettato di Arturo Martini e del suo rapporto tormentato con l’arte: sempre più diviso tra le necessità legate al puro sostentamento e la forza dell’impeto creativo.

L’ingresso è libero e gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili. È consigliata la prenotazione online. Per accedere alla sala sarà necessario indossare una mascherina Ffp2.

Il progetto “Io, Arturo Martini. Morte della scultura” nasce nel 2020 da un’idea di Mauro Pratesi, storico dell’Arte e docente dell’Accademia di Belle Arti.

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