"In via Bruschi meritiamo di più"

Da tempo i residenti segnalano problemi e disagi: "I marciapiedi sembrano una giungla e si trova di tutto"

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di Sandra Nistri

Non è certo il ‘salotto buono’ di Sesto e, in effetti, si vede. Da tempo infatti i residenti in via Bruschi segnalano una serie di problemi e disagi che quotidianamente si trovano ad affrontare e che, finora, hanno trovato solo soluzioni tampone: "Le condizioni della sede stradale – raccontano a nome di chi abita in zona Monica Berti e Giovanna Pisu – sono ben visibili: ci sono buche e anche avvallamenti creati durante i lavori per la fibra che non sono stati adeguatamente ripristinati. Abbiamo chiamato il Comune chiedendo un intervento per una buca più grande e pericolosa ma è stato steso solo un po’ di catrame che non ha risolto il problema. Infatti molte persone sono cadute, tre in una sola giornata pochi giorni fa, per fortuna senza grossi danni". Non si tratta però dell’unico problema della via, fra l’altro molto battuta per la presenza di un panificio storico: "I marciapiedi – proseguono le due residenti – sembrano una giungla con erba alta e arbusti che crescono rigogliosi senza che nessuno venga a fare una pulizia. A lato dei marciapiedi poi c’è di tutto: rifiuti abbandonati, bidoni per la vernice, gomme di auto, bottiglie e in alcuni casi abbiamo trovato anche siringhe". Il capitolo ‘rifiuti’ è dolente anche per il parcheggio pubblico presente che spesso è utilizzato da camionisti per le ore di riposo: "In quest’area – dicono Berti e Pisu – ogni giorno vengono lasciate le cose più diverse ma in effetti in tutta la zona non c’è traccia di un cestino anche per i camionisti che si fermano a mangiare. Basterebbe prevedere qualche contenitori per cercare di tenere pulito e permettere a chi fa tappa qui di poter gettare i rifiuti".

Nell’area di sosta confinante, che però è quella privata realizzata da Unicoop e legata al centro commerciale Centro*Sesto, poi una ‘chicca’ storica: un’auto abbandonata che "è qui da diversi anni, almeno sette o otto, ma non è stata l’unica visto che in molti, nel corso degli anni, hanno lasciato nella nostra zona mezzi in condizioni precarie". Altro disagio è quello dato da un tratto di fognatura proprio davanti al panificio che, in particolare in alcune ore della giornata, provoca maleodoranze: "Soprattutto in inverno – racconta Monica Berti che è fra i gestori dell’esercizio – i cattivi odori sono persistenti e davvero spiacevoli. Abbiamo più volte chiesto interventi ma il problema non è mai stato mai risolto. In generale i problemi di via Bruschi non ci sembrano insormontabili e potrebbero essere risolti: per questo facciamo un ulteriore appello al Comune perché prenda in carico i disagi che da tempo segnaliamo".

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