Il sarcasmo dei Verdi alla festa dell’arsione

di Manuela Plastina

Anche quest’anno si rinnova la "Festa dell’arsione dell’Impruneta", celebrata ironicamente dai Verdi ormai da troppo tempo: siamo già al 15° anno. E’ l’ironica critica ai fontanelli pubblici a secco da un periodo immemore. E non è solo un problema estivo: molti restano senza acqua, illudendo e deludendo cittadini e turisti. Ogni anno poi i Verdi si trovano ad aggiungere alla lista qualche rubinetto pubblico in più: stavolta la "festa" si è allargata anche ai due fontanelli dei giardini pubblici di via Ho Chi Minh e quello ai giardini ai Bottai.

Il più longevo dei protagonisti dell’"arsione" resta anche il più famoso e simbolico: dal 2008 il fontanello del pozzo della centrale piazza Buondelmonti non disseta più nessuno, essendo stata chiusa la tubazione dell’acquedotto che lo alimentava. Nonostante le continue richieste di provvedere alla sua sistemazione, l’obiettivo della riattivazione non è mai stato raggiunto con la motivazione da parte del Comune che era stato disattivato "a seguito di rotture sulla rete idrica che hanno consigliato la chiusura per evitare sprechi d’acqua e costi di ricostruzione".

Se i cittadini ormai sembrano rassegnati al rubinetto a secco, i turisti si trovano a vivere quello che i Verdi chiamano il "rito del viandante assetato": le persone che in questi giorni passano dalla bella piazza simbolo di Impruneta, si illudono di poter avere un po’ di refrigerio dall’acqua fresca. Ma il pomello ruota senza alcuna reazione. E il caldo si fa sentire più forte di fronte a una delusione del genere. "Per rilanciare anche l’offerta turistica locale – suggeriscono ironicamente i Verdi -, il Comune potrebbe almeno far diventare il pozzo di piazza Buondelmonti un’attrazione di richiamo: l’unico fontanello mondiale a risparmio idrico totale".

Negli ultimi anni gli stessi Verdi hanno avviato un censimento dei fontanelli del territorio imprunetino consultabili online sul sito www.ondaverde.ilcannocchiale.it con mappa interattiva. Di questi molti sono disattivati, qualcuno rimosso. Quasi tutti necessitano comunque di manutenzione.