
Il Mugello senza piscine coperte : "Ora i lavori, a fine anno le riaperture"
Hanno scelto un incontro online con famiglie interessate e società online, gli amministratori di Unione dei Comuni del Mugello e Comune di Borgo San Lorenzo per rispondere alle obiezioni sul caso piscine. Un caso che vede il Mugello senza una vasca al coperto. Per la prevista chiusura del Centro piscine a Borgo San Lorenzo, ed anche dell’impianto, privato, del Borgonuovo a Scarperia e San Piero Non sono mancate accuse e polemiche, nelle ultime settimane. Perché senza una piscina coperta, le società sportive Mugello Nuoto e Pallanuoto Mugello, e tutti gli atleti, giovani e giovanissimi, sono costretti ad andare a Firenze per allenarsi. E non sono mancate le critiche verso Comune e Unione per essersi mossi tardi e di non aver trovato una soluzione. Così il presidente dell’Unione Passiatore replica: "Siamo sempre stati disponibili a individuare uno sbocco positivo. Ma c’è stato un gioco al rialzo, legittimo s’intende, da parte del privato. Prima sono stati chiesti 120 mila euro una tantum, e li avevamo trovati. Poi la proprietà del Borgonuovo ha chiesto 120 mila euro più iva, e dopo voleva anche che ad accollarsi tutta la gestione e le relative spese fossimo noi. Ma si tratta di soldi pubblici, e non potevamo andare oltre: siamo soggetto a controlli, politici e amministrativi da parte della Corte dei Conti". L’assessore borghigiano Tai risponde all’accusa di essersi mossi tardi: "Non è vero. Borgonuovo lo abbiamo contattato fin dal gennaio 2023, e ancora non c’era alcuna notizia della loro chiusura, per acquistare spazi acqua in vista dei lavori al Centro Piscine, programmati per il successivo settembre. Ci fu detto dalla proprietà di attendere. Poi a novembre gli incontri, le varie proposte. Ma, alla fine, per fare un contratto si deve essere in due. Noi davvero abbiamo fatto tutto il possibile". Infine l’assessore borghigiano allo sport Franco Frandi ha rassicurato sui lavori di costruzione del nuovo Centro Piscine: "I lavori stanno procedendo bene, l’obiettivo è completare la copertura delle vasche interne prima dell’apertura estiva delle vasche esterne. E d’estatecontinueranno i lavori agli impianti, per poter riaprire le piscine coperte entro l’autunno 2024" Se non ci saranno intoppi.
Paolo Guidotti