"Il mio documentario al festival di Cannes"

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E’ rientrata ieri da Cannes la giovane regista vicchiese Marta Innocenti (foto), dopo aver presentato al festival del Cinema il documentario ‘L’assedio’ (produzione Samuele Rossi per Echivisivi) che racconta la notte più folle del Motomondiale al Mugello: passioni sfrenate, modi di vivere insoliti e gli eccessi degli appassionati che si ritrovavano nell’accampamento che circonda la pista. "L’esperienza a Cannes è stata meravigliosa - racconta -: ho avuto l’opportunità, grazie anche al supporto della Toscana Film Commission e al Festival dei Popoli, di presentare il documentario di fronte a una platea internazionale di professionisti del settore cinema. Ed è stato molto emozionante vedere il film sullo schermo, per la prima volta". Stasera alle 19 la regista parteciperà a una diretta Facebook organizzata dal Comune di Vicchio, mentre domani avrà inizio la rassegna da lei curata "Cinema sans soleil": quattro film (all’Arena della Rimembranza, ore 21). Domani "Sole" di Carlo Sironi, domenica 18 "Ema" di Pablo Pablo Larrain, sabato 14 agosto "A ghost story" di David Lowery e domenica 15 "L’ultima ora" di Sébastien Marnier. Marta Innocenti vive tra Vicchio e Milano, dove ha frequentato il corso di documentario presso la Civica scuola di cinema Luchino Visconti e conseguito il titolo di Filmmaker. Ora sta lavorando al primo lungometraggio di finzione "Mademoiselle" (tra Francia e Italia).

Nicola Di Renzone

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