
Obengül Polen, stella della danza classica internazionale, interpreta ’Il lago dei cigni’ domenica a Firenze
Uno dei capolavori senza tempo della storia del balletto del XIX secolo, firmato da Marius Petipa e musicato da Tchaikowsky. "Il lago dei cigni" andrà in scena al teatro della Pergola di Firenze domenica 22 (doppio spettacolo alle 17 e alle 21) con il Teatro Nazionale dell’Opera Rumena di Iasi, una delle più acclamate compagnie di danza classica, che da più di 25 anni compie tournée in tutta Europa. Disegni luce e scenografie suggestive immergeranno il pubblico in sala nella candida atmosfera del lago dei cigni più famoso del mondo. Saranno due ore di pura magia, capace di incantare tutti: dai più grandi ai più piccoli.
L’interpretazione del Balletto dell’Opera Nazionale Rumena, balletto classico per eccellenza, con la partecipazione di Obengül Polen, rende questa data un appuntamento da non perdere. La grande ballerina turca, solista già da anni presso il Teatro Nazionale Rumeno, è riconosciuta a livello mondiale come stella ed etoile internazionale.
Con questa versione de Il lago dei cigni, il Balletto dell’Opera di Iasi ha voluto mantenere intatte le coreografie originali di Marius Petipa e di Lev Ivanov del lontano 1895 e di tornare ad un’autentica versione della coreografia creata per il Teatro Mariinsky. Le scenografie si rifanno alla Corte Imperiale Russa di quel periodo, inserendo realtà storica e fantasia gotica. Le scene del I e del III Atto presentano uno stile Classico Fiabesco, quasi magico, mentre il II e IV atto cioè Il lago, ha un ambiente mistico, quasi lunare, dove si alternano attimi tenebrosi e giochi di ombre e luci.