L’Arma a Firenze ha da ieri un nuovo comandante provinciale: è il generale di brigata Gabriele Vitagliano, 53 anni, originario di Casale Monferrato, in realtà alto ufficiale ’cosmopolita’: "Anche mio padre era nell’Arma, ogni due anni cambiavamo sede, mi sento un italiano che ama questa Istituzione". Vitagliano, laurea in Giurisprudenza, proviene dal Comando Generale di Roma, Capo dell’Ufficio Logistico del 4° Reparto. Ufficiale in Accademia a Modena ha servito – tra i tanti incarichi – in altri uffici del Comando generale e all’ufficio legislativo del Ministero della Difesa. A Roma comandò il Reparto Operativo al tempo del delitto dell’Olgiata. Da Capo Ufficio Infrastrutture al Comando Generale si occupò del trasferimento della Scuola Marescialli da Santa Maria Novella a Castello. Subentra al colonnello Antonio Petti. Anche il reparto operativo dei Carabinieri ha un nuovo comandante: al posto del colonnello Carmine Rosciano, promosso comandante provinciale a Ragusa, è subentrato il tenente col. Andrea Pezzillo, 43 anni, di Novara. Ha retto il Comando di una Compagnia del Battaglione Lazio, poi da tenente, il Nucleo Operativo e Radiomobile di Corleone e la Compagnia di Salsomaggiore. Esperienza investigativa ampliata al comando di una Sezione del Nucleo Investigativo di Milano e 2 sezioni del Ros, a Milano e Perugia. In ambito internazionale otto mesi in Missione Nato in Kosovo. Il maggiore Piergiorgio Rosa, 35 anni, di Campobasso comandante del Nucleo Radiomobile del Reparto Operativo al posto del ten.col. Daniele Puppin. Studi alla Scuola Militare ’Nunziatella’ di Napoli, formazione all’Accademia Militare di Modena e alla Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma ha rivestito incarichi di Comando, specie a Bari e alla Compagnia di Triggiano (Ba). Poi il comando della Compagnia di Trento, 5 mesi in missione al Reggimento di Pristina (Kosovo).
giovanni spano
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