Il Consorzio Vino Chianti torna a volare in Cina "Partner fondamentale, è l’anno della ripartenza"

Nonostante l’emergenza sanitaria e le restrizioni dovute al Covid19, continua a consolidarsi il rapporto tra la Cina e il Consorzio Vino Chianti, con due importanti iniziative. La prima è il Vinitaly Chengdu 2021, la fiera dedicata al settore del vino in programma dal 3 al 6 aprile all’InterContinental Century City di Chengdu. Il Consorzio sarà presente con una collettiva e due seminari sul Chianti d.o.c.g, la qualità, la storia, il territorio. Eventi incentrati sulle attività del Consorzio, in particolare sulla vigilanza nella fase di commercializzazione delle bottiglie, ma anche sulla tutela e sul monitoraggio di eventuali frodi su internet. "Il 2021 sarà l’anno della ripartenza – afferma il presidente Giovanni Busi – e come Consorzio Vino Chianti vogliamo farci trovare pronti sui mercati per noi strategici. Per questo riteniamo importante partecipare alla fiera del vino italiano in Cina per consolidare il rapporto con un Paese così cruciale per l’export delle nostre aziende".

La seconda novità vede il Vino Chianti sbarcare su WeChat, la famosa app di messaggistica e social media con oltre un miliardo di utenti. Il profilo del Consorzi Chianti, che unisce 3mila produttori di Firenze, Pisa e Siena, servirà per condividere foto, video, articoli e nozioni utili per conoscere meglio i vini prodotti.

Ilaria Biancalani

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