
Il Comune anticipa il Carnevale: "C’è anche il capodanno cinese"
Il Dragone al posto di Stenterello o Arlecchino. Una ‘sostituzione’ inopportuna, secondo i consiglieri comunali della Lega Daniele Brunori e Roberto Abate, quella che il Comune di Sesto avrebbe deciso di fare prevedendo, nell’ultima domenica di Carnevale il prossimo 11 febbraio, alcuni eventi legati al Capodanno cinese: "Il Carnevale a Sesto non è soltanto una serie di eventi – tuonano i due consiglieri - ma una tradizione radicata nell’identità sestese. Ci saremmo aspettati da questa amministrazione un rilancio di questa manifestazione ed invece abbiamo appreso dell’incomprensibile decisione di cancellare l’ultima domenica di festeggiamenti del Carnevale per sostituirla con le celebrazioni per il Capodanno Cinese". Scelta opinabile per i due esponenti sestesi del Carroccio: "Sia chiaro – proseguono - niente contro la festa cinese. Ci fa piacere che si festeggi la ricorrenza di una comunità importante per la nostra città, troviamo però che le feste ‘d’importazione’ dovrebbero arricchire e non sostituire quelle autoctone. Tra l’altro il Capodanno cinese è il 10 febbraio quindi la decisione del Comune ci lascia ancora più perplessi. Si potevano prevedere entrambe le celebrazioni, permettendo a tutti i cittadini di festeggiare e divertirsi". Visto che la scadenza fissata non è vicinissima l’appello di Brunori e Abate al Comune è di ripensarci e "se non ad investire, quantomeno a ripristinare l’ultima domenica di Carnevale, unitamente ai festeggiamenti il giorno precedente per il Capodanno Cinese". Puntuale arriva la replica dell’amministrazione comunale che rimanda al mittente le accuse: "Negli ultimi anni – si legge infatti in una nota - le manifestazioni previste in occasione del Carnevale a Sesto Fiorentino sono consistite in due domeniche di eventi in piazza. Quest’anno le iniziative consisteranno ancora in due domeniche (28 gennaio e 4 febbraio) a cui si aggiungerà la festa del Martedì Grasso (13 febbraio). In più, nel fine settimana 10-11 febbraio, in piazza Vittorio Veneto, si terranno una serie di appuntamenti legati al Capodanno cinese, con spettacoli, mercatini e svariate attività, aperte, a tutta la cittadinanza". Quindi è "fuorviante eparlare di ‘sostituzione’ del Carnevale con il Capodanno cinese. Pare superfluo specificare che domenica 11 febbraio a nessun cittadino, giovane o adulto, sarà impedito di mascherarsi e di festeggiare anche il Carnevale". Magari, perché no, anche con costumi cinesi.