Carabinieri, il giuramento di 558 allievi marescialli. Presenti Nistri e Trenta

Oltre al generale di corpo d'armata Giovanni Nistri e del ministro della Difesa Elisabetta Trenta, presenti le massime autorità civili, militari e religiose

Il giuramento alla scuola Marescialli (foto Giueseppe Cabras / NewPressPhoto)

Il giuramento alla scuola Marescialli (foto Giueseppe Cabras / NewPressPhoto)

Firenze, 22 giugno 2019 - Cerimonia solenne questa mattina alla scuola Marescialli e Brigadieri dei carabinieri di Firenze. Alla presenza del comandante generale dell'Arma dei carabinieri, generale di corpo d'armata Giovanni Nistri e del ministro della Difesa Elisabetta Trenta e delle massime autorità civili, militari e religiose (tra le quali il prefetto Laura Lega, il presidente del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani e l'assessore comunale Alessandro Martini), 558 Allievi Marescialli dell'8° corso triennale intitolato alla Medaglia d'Oro al Valor Militare 'alla memoria' Maresciallo Capo Luigi Di Bernardo, hanno prestato giuramento alla Repubblica italiana e hanno ricevuto gli 'Alamari', elemento distintivo dell'appartenenza all'Arma dei Carabinieri. Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, il tenente colonnello Medaglia d'Oro al Valor Militare Gianfranco Paglia, il maresciallo Giuseppe Giangrande, Medaglia d'Oro al Valor Civile, e Paolo Thaon di Revel, nipote del primo Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri, Giuseppe Thaon di Revel di Sant'Andrea. 

La Scuola, oltre ad essere un istituto di formazione militare i cui assetti organizzativi, didattici ed addestrativi si modellano sull'evolvere del profilo culturale e professionale richiesto ai Marescialli dell'Arma, è stato ricordato durante la cerimonia, il luogo dove si condividono, si alimentano e si tramandano i valori del 'Carabiniere'. Non a caso, per indicare ai giurandi l'esempio dei valori di fedeltà ed onore, alla cerimonia è stata affiancata la celebrazione della Giornata delle Medaglie d'Oro al Valor Militare.

A sottolineare la continuità di ideali tra le generazioni che si avvicendano nella Scuola, a fianco dei più giovani commilitoni erano presenti i frequentatori del 3° corso biennale Allievi Marescialli, intitolato al Maresciallo Ordinario Medaglia d'Oro al Valor Militare 'alla memoria' Sebastiano Dimme ed i frequentatori del 31° corso biennale Allievi Sottufficiali intitolato al Carabiniere Medaglia d'Oro al Valor Militare 'alla memoria' Alberto La Rocca, nella ricorrenza, rispettivamente del ''ventennale'' e del ''quarantennale'' del loro ingresso alla Scuola. Dall'inaugurazione nel 2016, la Scuola, una tra le strutture più grandi d'Europa, è stata interessata da numerosi interventi migliorativi e integrata con strutture che mancavano, tra cui il poligono di tiro, due ulteriori palazzine per ospitare aumentare la capacità di posti letto fino a 2400, tre campi polivalenti (basket, tennis, pallavolo), un'aula magna da 2500 posti, una piscina olimpionica, un stadio con gradinate e un asilo e il tutto sarà operativo entro il prossimo Anno Accademico. 

Presso la caserma si svolge il triennio del corso per Marescialli, a cui si accede tramite concorso pubblico, per titoli ed esami. Il corso in uscita quest'anno è il primo corso ad aver svolto l'intero triennio all'interno dell'Istituto. Attraverso una convenzione con l'Università di Roma Tor Vergata e di Firenze gli allievi marescialli, al termine di un ciclo di studi di tre anni, conseguono il diploma di laurea in ''Scienze Giuridiche della Sicurezza'', che consente loro di acquisire abilità e competenze utili fin dal primo impiego presso le Stazioni. Allo studio delle 21 materie universitarie, si affiancano materie tecnico-professionali, istruzioni pratiche e moduli monotematici di approfondimento.

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