Ghiott Dolciaria, chiusa la vertenza. Posti di lavoro e produzione in salvo

Al tavolo di crisi regionale Cgil, Confindustria e proprietà trovano la quadragrazie all’entrata di ’Pure stagioni’

Ghiott Dolciaria, chiusa la vertenza. Posti di lavoro e produzione in salvo

Ghiott Dolciaria, chiusa la vertenza. Posti di lavoro e produzione in salvo

I cantucci sono salvi. O meglio, più che i cantucci, gli otto dipendenti, di cui sette donne, della Ghiott Dolciaria di Sambuca a Barberino Tavarnelle hanno un futuro. Nelle scorse ore, infatti, è stato raggiunto l’accordo con il quale Pure Stagioni, azienda fiorentina specializzata in marmellate di alta gamma, ha stipulato un contratto di affitto di ramo di azienda da Ghiott Dolciaria relativo alla produzione di biscotti della tradizione toscana. Obiettivo dell’azienda specializzata in confetture e marmellate artigianali, è rilanciare le attività che hanno caratterizzato la realtà produttiva fiorentina da oltre 70 anni, ovvero la produzione di cantuccini alle mandorle, i famosi Ghiottini, e di altri prodotti dolciari di alta qualità della tradizione toscana in ambito biscotteria. L’operazione è stata possibile anche grazie al supporto finanziario dell’imprenditore Giorgio Moretti nella società Pure Stagioni giovane azienda toscana fondata da Federico Marinelli, che oggi ne è anche amministratore delegato. Marinelli sottolinea di essere "entusiasti di accogliere Ghiott ed i suoi prodotti all’interno del nostro gruppo. Questo passaggio riflette il nostro impegno ad investire in settori per noi strategici e ad offrire ai nostri clienti una gamma sempre più diversificata di prodotti di alta qualità". La chiusura del tavolo della vertenza Ghiott aperto in Regione dopo che a ottobre scorso l’azienda era stata messa in liquidazione è motivo di soddisfazione anche per Flai Cgil. "Dopo circa 7 mesi di vertenza, dopo vari incontri al tavolo di crisi regionale con le istituzioni locali, la Cgil del Chianti e la Flai Cgil Firenze, Confindustria e la Proprietà della Ghiott srl sono riuscite a trovare un percorso continuità produttiva allo storico stabilimento nonostante la difficile situazione.

La nuova società ha creduto nello storico prodotto ghiottini-cantuccini e ha intenzione non solo di ripartire con la produzione ma anche di rilanciare lo stabilimento di Barberino Tavarnelle". Per il sindaco David Baroncelli l’accordo è frutto di "un lavoro di squadra, condotto con la Regione, in particolare con il consigliere delegato Valerio Fabiani, condiviso con Cgil, Flai Cgil e Confindustria. Abbiamo ottenuto un risultato importante: la Ghiott nata nel 1953 si prepara a vivere una nuova stagione di eccellenza".

Andrea Settefonti

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