EMANUELE BALDI
Cronaca

Funaro, siluri a Meloni: "Da Roma soltanto tagli. Noi alzeremo i salari. A Renzi dico: battiamoli"

La candidata: "Il governo toglie soldi alla tramvia e agli Innocenti. Agli anziani zero aiuti e solo 25 agenti. Il Comune copre con i suoi fondi". Messaggio a Italia Viva: "Uniti sconfiggiamo questa destra estrema". .

Funaro, siluri a Meloni: "Da Roma soltanto tagli. Noi alzeremo i salari. A Renzi dico: battiamoli"

Funaro, siluri a Meloni: "Da Roma soltanto tagli. Noi alzeremo i salari. A Renzi dico: battiamoli"

"Roma sta colpendo Firenze deliberatamente. Quella al governo è una destra estrema, e lo sta dimostrando in ogni modo".

Sara Funaro – assessore al welfare ed educazione e candidata sindaca del centrosinistra a trazione Pd – alza (metaforicamente) per la prima volta la voce dal giorno della sua discesa in campo, investita dal consenso quasi plebiscitario dell’assemblea prenatalizia dei dem al circolone di San Bartolo a Cintoia.

E lo fa con una traiettoria politica chirurgica: da un lato puntare il dito contro le "politiche del governo Meloni che non fa altro che colpire la nostra città" e dall’altro aprendo di riflesso ancora una volta le porte della coalizione a tutte le forze di centrosinistra, Italia Viva in testa, perché "il vero nemico da battere è comune, ed è la destra".

Funaro, cosa non le va giù?

"Il fatto che questo governo abbia preso di mira Firenze con tutta una serie di tagli".

Parla della tramvia?

"Non solo dei 30 milioni di euro tolti all’improvviso per il progetto della linea 4. Mi riferisco anche ai 2 milioni, su 5, tolti all’Istituto degli Innocenti, un’istituzione simbolo che si impegna da sempre per l’infanzia. A proposito trovo assurde anche le polemiche di Fratelli d’Italia a livello locale in questo senso...".

A cosa si riferisce?

"Al fatto che vadano dicendo che l’istituto non si occupa più di trovatelli da un pezzo e che aiuti solo bambini ucraini o afghani. Primo, non è vero. Ci sono tanti bambini che vengono seguiti. E secondo è vergognoso che si parli di bambini di serie A e di serie B. E comunque quello che Roma toglie noi lo rimettiamo come Comune. Sono già stati stanziati 2,5 milioni nel bilancio preventivo. Lo stesso stiamo facendo per le persone non autosufficienti e per la sicurezza".

Ovvero?

"La destra fiorentina polemizza sulla sicurezza, ma la colpa è del governo. Noi abbiamo bisogno di 200 agenti e Roma ne manda 24 che non bastano neanche per coprire il turn over. Per questo abbiamo stanziato 4 milioni in più quest’anno per la sicurezza. E un milione per gli anziani".

C’è poi il tema del lavoro.

"E anche lì risposte zero. Così ci siamo mossi da soli. Ad esempio per gli addetti ai musei civici abbiamo stanziato 1 milione e 800 mila euro per due anni per la prossima gara biennale, in modo tale da far passare i lavoratori dai 7 euro e mezzo l’ora del contratto collettivo nazionale multiservizi ai 9 di quello di Federculture. Così abbiamo raggiunto la soglia del salario minimo. E il nostro obiettivo è farlo per tutti i lavoratori dei servizi comunali".

Nove euro l’ora di salario minimo per tutti. E’ la sua prima promessa elettorale?

"Direi proprio di sì, la dignità dei lavoratori è fondamentale in una società civile".

A proposito il 19 gennaio nella Sala Rossa del Palacongressi illustrerà il suo programma?

"Proporrò innanzitutto una visione di città e chiederò ai fiorentini di offrire il loro contributo di idee. E lancerò poi un messaggio importante: non voglio essere una donna sola al comando. Le destre si battono ’insieme’, che non a caso è il mio slogan".

Insieme anche a Matteo Renzi e Italia Viva?

"Con Italia Viva governiamo sia in Comune che in Regione. Sono convinta, e anche i cittadini ce lo chiedono, che di fronte a una destra inaffidabile e nostalgica, bisogna fare fronte comune".

Il suo è un appello a Renzi?

"Io credo che sia possibile trovare una sintesi anche con lui: l’ho detto tante volte in queste settimane e mi impegnerò personalmente per riuscirci. Sul piano personale non credo sia un mistero che abbiamo conservato negli anni un rapporto di rispetto e di affetto. Ho iniziato il mio impegno politico con lui e ho condiviso tante battaglie. Per questo sono convinta che ci siano tutte le condizioni per fare assieme questa. Il modello Brescia in questo senso insegna (la dem Laura Castelletti ha vinto le amministrative con una coalizione larga comprendente Italia Viva e la sinistra critica ndr)".

Anche il governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini la pensa come lei

"Ho molto apprezzato le sue parole sull’amministrazione fiorentina e l’appello a trovare una sintesi per andare uniti alle urne".

Una coalizione allargata anche allo storico Tomaso Montanari, critico con il Pd fiorentino?

"Non ho avuto contatti con Montanari".

Come sono i suoi rapporti con la Elly Schlein?

"L’ho conosciuta personalmente e credo che tra noi ci siano molti punti in comune".

Come finirà il caso Franchi?

"Il mio auspicio è che la Fiorentina durante i lavori possa restare a giocare nell’area fiorentina".