La toponomastica al femminile, salvo rari casi, è povera. In genere gli spazi pubblici dedicati a donne sono infatti un numero estremamente limitato rispetto agli uomini: così gli alunni e alunne delle scuole di Calenzano hanno provato a colmare, almeno in parte, il divario. Nell’ambito dei progetti sulle pari opportunità promossi dal Comune con l’Istituto comprensivo, l’associazione Sale in Zucca e l’associazione Toponomastica Femminile gli studenti hanno scelto tre donne cui saranno intitolati altrettanti parchi pubblici a Calenzano, Settimello e Carraia. Il parco di via 2 giugno a Settimello sarà intitolato a Margherita Hack, quello del centro di Carraia ad Alda Merini e quello della stazione di Calenzano a Frida Kahlo. "Le classi – dice l’assessore alla Pubblica istruzione Laura Maggi - hanno svolto un lavoro attento e approfondito facendo all’amministrazione una proposta concreta per popolare lo spazio pubblico di nomi femminili". Con il personale docente dell’associazione Toponomastica Femminile gli studenti hanno prima svolto una ricognizione sul territorio e poi studiato le storie di alcune donne.
S.N.