REDAZIONE FIRENZE

Fra San Jacopo e Santa Croce

Il 10° "Piccolo Cammino di San Jacopo" parte da Firenze per rendere omaggio alla reliquia di San Giacomo a Pistoia. La parrocchia di San Jacopino invita tutti a percorrere la "via polverosa" per seguire le orme dei pellegrini del passato. Lunedì, inoltre, si terrà la 4° Giornata della Fraternità a Santa Croce.

Torna domani il “Piccolo cammino di San Jacopo” arrivato quest’anno alla decima edizione. La parrocchia di San Jacopino propone questo cammino a tutti coloro che vogliono percorrere la "via polverosa" per recarsi a rendere omaggio alla reliquia di san Giacomo conservata nel duomo di Pistoia, seguendo le orme dei pellegrini del passato, nei luoghi di accoglienza e di meditazione intitolati a san Giacomo. Raduno alle 6,45 nella chiesa di San Jacopino, a Firenze in via Benedetto Marcello. Dopo la consegna delle credenziali e la benedizione del parroco partenza con bus da prendere in via delle Porte Nuove alle 7,08 per raggiungere Campi Bisenzio ricongiungendosi alle 8 nella chiesa di Santa Maria a Campi con gli altri pellegrini che volessero fare il percorso in bici. Qui, dopo un breve saluto e la benedizione del parroco nella cappella affrescata e dedicata a san Giacomo, riparte il cammino alla volta di Prato dove l’arrivo è previsto intorno alle 10,30. Pranzo a sacco a Montale, alle 14,30 partenza per Pistoia. Alle 18 la Messa nel duomo di Pistoia, quindi il ritorno con la possibilità del treno.

Il periodo di ripresa delle varie attività pastorali si presta a spazi di riflessioni. Ne sono consapevoli in Santa Croce, luogo francescano dove risuona altissimo il richiamo ai valori del dialogo e della fratellanza tra le religioni e tra i popoli, che si prepara ad accogliere lunedì, a partire dalle 9,30, la quarta Giornata della Fraternità. Sarà una giornata intensa di confronto, promossa in collaborazione con l’Università di Firenze, che si aprirà con i saluti dell’Opera di Santa Croce, del Comune, dell’Arcidiocesi, della Comunità dei Frati minori conventuali, della Comunità ebraica e della Comunità islamica, partendo ancora una volta dal Documento sulla Fratellanza di Abu Dhabi del 4 febbraio 2019. "La pedagogia della pace ha tempi lunghi; osserva padre Giancarlo Corsini, rettore della basilica - il dialogo può incontrare fatiche e interruzioni ma come artigiani di comunione e costruttori di fraternità non possiamo rassegnarci alla logica dei muri. Dobbiamo insieme essere costruttori di ponti".