
Fiumi Maxi intervento di bonifica
di Manuela Plastina
Oltre 40 chilometri di corsi d’acqua nel territorio di Reggello sono sotto l’attenzione del Consorzio di bonifica 2 Alto Valdarno: i proventi del contributo, spiegano dall’ente, saranno riutilizzati per il territorio in un investimento approvato dalla Regione e concordato col Comune reggellese. Si parte dall’Arno: ci sono 9 chilometri da manutenere tra Sant’Ellero e San Clemente e dal confine con il Comune di Figline Incisa fino ai Ciliegi. Sotto osservazione anche il torrente Chiesimone con operai e macchine al lavoro a Montanino per poi spostarsi a Poggio ai Giubbani; l’intervento prevede anche la manutenzione del Borro Orecchie fino a Recchiortoli. Altri cantieri saranno aperti a breve sul Borro del Salvini e sui fossi di Leccio e Tornia.
Gli operai si occuperanno dello sfalcio dell’erba e degli arbusti per il controllo del reticolo e delle opere idrauliche con rimozione selettiva di piante che potrebbero ostacolare il regolare deflusso delle acque sul Borro del Fossatone e sull’affluente a San Donato in Fronzano, sul Fosso del Borracino a La Torricella, sul Fosso di Cetina fino ai Ciliegi, sul Borro di Ricavo per l’intero corso e sugli affluenti dell’Arno a Prulli di Sotto.
Sul Rio di Luco continuerà il trattamento iniziato lo scorso anno. Previsti anche interventi sul Fosso di Massa Nera a Case Lavana; sul Torrente Resco Simontano da Simonti a Casa Biondo. Ancora lavori sul torrente Marnia alla Romola: nel tratto di valle oltre al contenimento della vegetazione, è previsto il ripristino di due briglie esistenti danneggiate nei muri laterali. Sul fronte del Torrente Resco, il restyling interesserà l’asta fluviale in più punti: nel tratto che arriva a Tamburesco nella frazione di Vaggio, in quello da Ostina a San Giovenale e poi nell’abitato di Reggello in località Case Lavana, compreso l’affluente Borro di Massa Nera.
L’operazione scatterà solo in inverno "per combattere il Poligono del Giappone – spiega la presidente del Consorzio Serena Stefani -, la pianta infestante che si sta diffondendo su molti corsi d’acqua del comprensorio Alto Valdarno; tra cui il Resco che è uno dei più colpiti". Per il vicesindaco di Reggello con delega all’ambiente Jo Bartolozzi "lavoriamo insieme per garantire la salvaguardia e la sicurezza idraulica dei nostri corsi d’acqua e, quindi, dei nostri centri abitati. Organizzeremo col consorzio un incontro pubblico nelle prossime settimane".