REDAZIONE FIRENZE

"Firenze: Loggia di Isozaki, esempio da seguire per le Cappelle Medicee"

La nuova uscita d'autore delle Cappelle Medicee ha riaperto la discussione sulla Loggia di Isozaki per le Gallerie degli Uffizi. Vittorio Sgarbi e Massimo Osanna hanno espresso le loro opinioni sulla questione. I musei di Firenze avranno presto nuovi direttori e i soldi del Pnrr saranno usati per progetti come quello delle Cappelle Medicee.

"Loggia di Isozaki? Prendete esempio da qui"

La nuova uscita d’autore delle Cappelle Medicee ha riaperto le porte a una delle polemiche più annose per la città di Firenze: quella sulla Loggia di Isozaki progettata (ma mai realizzata) per le Gallerie degli Uffizi.

La nuova soluzione per le Cappelle Medicee – aperta al pubblico da oggi e progettata dallo studio di architettura Zermani – ha conquistato da subito il favore del sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi, che ha anche colto l’occasione per dire la sua sulla futuristica uscita sul retro degli Uffizi progettata ormai 25 anni fa dall’archistar giapponese Arata Isozaki.

"Ritenevo importante essere presente all’appuntamento – spiega Sgarbi – per due ragioni: la grande stima e considerazione che ho per l’architetto Paolo Zermani e la coincidenza ’di genere’ con l’infinita questione relativa al progetto per la nuova uscita della Galleria degli Uffizi, tanto invadente, impropria e estranea alla città di Firenze".

A toccare un altro tema caldo per il mondo culturale fiorentino, è stato Massimo Osanna, direttore generale dei musei presso il ministero della Cultura, che in vista delle nuove nomine di direttori dei musei ha detto: "Spero si riesca a finire per novembre, se ci sarà una proroga spero che sia breve, così che per fine novembre, primi di dicembre, i vecchi musei avranno i nuovi direttori".

I cambi al vertice più significativi saranno quelli nei tre musei ’big’ di Firenze: Eike Schmidt agli Uffizi, Paola D’Agostino al Bargello che sarà accorpato all’Accademia, dove Hollberg scadrà l’anno prossimo. Osanna promette inoltre che farà del suo meglio per "usare presto e bene i soldi del Pnrr" in progetti come quello delle Cappelle Medicee. "Abbiamo approvato oltre mille progetti proprio per la misura accessibilità, e poi il sostentamento energetico", ha concluso Osanna. Poi ha aggiunto: "Firenze avrà ben due musei di prima fascia, entrando nel top nella graduatoria italiana. Lo merita sia la Galleria dell’Accademia sia il Bargello, quest’ultimo per il lavoro straordinario che è stato fatto. Ma anche l’Accademia ha fatto ottimi lavori, penso adesso anche alla riapertura della Collezione sui gessi".