Eva Desiderio
Cronaca

Firenze in giallo: ecco Pitti Lemon. Su il sipario con 800 brand ospiti. Eventi e passerelle da sogno

Dalla Fortezza al Tepidarium alla villa di Maiano: tante location mozzafiato per le grandi sfilate maschili. Anniversari, debutti e grandi ritorni come quello di Missoni. La lezione di Paul Smith al Polimoda

Firenze in giallo: ecco Pitti Lemon

Firenze in giallo: ecco Pitti Lemon

Firenze, 10 giugno 2024 – La città è già invasa dai limoni e dal giallo limone. E non solo da domani dentro la Fortezza da Basso dove sarà tutto all’insegna di Pitti Lemon, tema del salone che porta a Firenze oltre 800 brand (il 45% in arrivo dall’estero) per le collezioni di moda maschile dell’estate 2025. Prime a raccogliere l’invito di Pitti Immagine le vetrine di OVS dove brillano dei limoni giganteschi di plastica insieme agli abiti che il gruppo di moda democratica guidato da Stefano Beraldo fa realizzare dal bravissimo Massimo Piombo. Poi fai due passi più in là sempre in via Panzani ed ecco anche Tiger che si scatena tra cuscini, tazze, brocche, ciotole in lemon style. E chissà cosa succederà dopo l’apertura della fiera organizzata da Pitti Immagine fino a venerdì con i percorsi in giallo tra i vari padiglioni e le cinque sezioni di Pitti Uomo. Guest designer sarà Marine Serre, francese poco più che trentenne alla sua prima prova per la moda maschile, che ha scelto la Villa di Maiano per sfilare mercoledì 12, e poco prima sempre nel pomeriggio inoltrato ecco il defilè di Polimoda con le prove stilistiche dei suoi studenti dell’ultimo anno a Villa Palmieri.

Due location da togliere il fiato, come il Tepidarium del Roster giovedì sera per mettere in scena preceduto da un balletto la collezione di un altro creativo francese, Pierre Louis Mascia, al debutto in passerella proprio a Firenze e in questo spazio da favola con le sue sete poliedriche e romantiche. Domani, primo giorno, torna a Firenze dopo quel lontano debutto di trent’anni fa alla Fortezza da Basso Paul Smith, che ha scelto di presentare con una speciale installazione a Villa Favard, ospite di Polimoda, e per gli studenti della scuola di moda fiorentina di recente selezionata come tra le cinque migliori al mondo terrà una lezione la mattina di mercoledì.

Oltre alla vivacità tra gli stand e alla marea di festeggiamenti, calici alzati, anniversari (come i 60 anni di Tombolini con la capsule Ultra Light), debutti (come quello di Carolina Castiglioni con Plan C allo spazio delle Grotte), il ritorno di Missoni, Daniele Fiesoli che celebra le sue 70 collezioni in maglieria e lo fa con un evento al Teatro Niccolini, ecco che U.S.Polo di Lorenzo Nencini oltre ad avere ospiti in stand vari campioni di Polo porta la moda in piazza Santa Croce, alleandosi coi calcianti veterani del Calcio Storico per i quali realizza le sue magliette nei quattro colori del mito dell’antico sport sulla sabbia della piazza e poi organizza una vera partita di Polo con le squadre di Italia e Francia: un grande spettacolo aperto a tutta la città, un pezzo di Pitti Uomo davvero democratico e gratuito.

Torna al salone per la seconda volta Fay Archive e porta anche la collezione ammiraglia di Fay e sempre alla Polveriera, mentre in Rinascente si lancia Yellow Thursday sempre sul tema Pitti Lemon, con tanto di breakfast sulla terrazza del ToscaNino. Insomma centinaia di iniziative, con molto spolvero tutto intorno alla Fortezza nei negozi delle vie del lusso, con tante inaugurazioni.

E al salone si presenteranno anche un gruppo di creativi per la sezione China Wave che porta per la prima volta in Italia e proprio a Firenze il meglio del contemporary menswear cinese. Torna anche il progetto J Quality che promuove l’abbigliamento giapponese che spesso è ricco di idee e realizzazioni alte di gamma.