
Biblioteca
Firenze, 20 aprile 2023 – Secondo un’indagine sul gradimento dei servizi bibliotecari realizzata dall’Ufficio comunale di statistica, le biblioteche comunali piacciono.
Molte sono le attività apprezzate: al primo posto si trova il prestito dei libri, ma tanti utenti gradiscono anche frequentarle per iniziative culturali o per motivi di studio e le aperture serali.
“Lo scorso anno è stato un anno di transizione: dal lento abbandono delle restrizioni dovute alla pandemia dei primi mesi alla totale ripresa delle attività e dei servizi dall’autunno, – osserva Alessia Bettini, vicesindaca e assessora alla Cultura – i dati rilevati dal questionario di gradimento risentono di questa rinascita e del nuovo inizio dopo due anni di limitazioni, chiusure, orari ridotti, attività culturali ridotte al minimo e sono senza dubbio incoraggianti. I risultati sono molto positivi e tutti i valori sono in crescita rispetto al 2021 in particolare gli aspetti relativi all’utilizzo, alle strutture e ai servizi. Una ripartenza sotto i migliori auspici, per consolidare il sistema delle biblioteche come una presenza fondamentale nel panorama culturale della città”.
Sono quasi 10mila i questionari compilati tramite posta elettronica dagli utenti iscritti alle Biblioteche comunali fiorentine, di cui l’88,8% dei rispondenti si dichiara molto soddisfatto, con una crescita del 2,5% rispetto allo scorso anno.
Il prestito dei libri è il servizio più utilizzato, con un risultato del 68,5%, a cui segue la partecipazione alle attività culturali, 25,8%, e lo studio, con il 21,4%.
Ben il 67,8% ritiene utile l’apertura delle biblioteche in orario serale: sono già 5 le biblioteche che rimangono aperte la sera, la Biblioteca delle Oblate, il Palagio di Parte Guelfa, Villa Bandini, BiblioteCanova, L
uz i.Anche gli aspetti legati ai servizi sono molto graditi, in particolare la professionalità (89,8%) e la cortesia del personale (90,9%) e il prestito locale (87,9%), seguiti dal prestito interbibliotecario, gli eventi e la modulistica (sopra all’80%), la comunicazione, le raccolte librarie e multimediali per bambini e ragazzi (poco sotto all’80%), le valutazioni positive per periodici e riviste, la collocazione del materiale e multimediali (fra il 68,3% e il 73,7%).
Il Bibliobus, la biblioteca itinerante che si sposta ogni 15 giorni nei cinque quartieri a rotazione, è conosciuto dalla maggioranza dei rispondenti (74,5% complessivo).
Con questo report emerge che il 66,3% dei rispondenti è donna con un titolo di studio elevato, il 62% ha una laurea, il 32,3% un titolo di studio superiore, e la maggioranza, il 44% è costituito da lavoratori dipendenti, l’11,7% sono autonomi, il 24% da pensionati e il 10,2% sta studiando.
Per età si osserva il 37,2% di rispondenti di età compresa fra i 55 e i 74 anni, il 34,8% fra 36 e 54 anni, ed è la classe che si ritiene più soddisfatta dei servizi bibliotecari, l’8,6% minori di 25 anni, l’8,1% fra 26 e 35 anni e il 6,9% di ultra75enni.