
Ponte Vecchio F-light
Firenze, 6 dicembre 2021 - Un Natale di riflessione sui tempi che stiamo vivendo ma anche di luce, con i riflessi di luminarie e proiezioni a rischiarare l'oscurità per capire la direzione da intraprendere. Questo il tema della settima edizione del Firenze light festival che fino al 9 gennaio farà risplendere le strade della città e trasformerà edifici e ponti in suggestive opere d'arte attraverso proiezioni e giochi di luce. Il festival, promosso dal comune di Firenze e organizzato dal Mus.e con la direzione artistica di Sergio Risaliti illuminerà i luoghi più iconici di Firenze: dal Ponte Vecchio a via dei Tornabuoni passando per le torri, le porte della città fino al David di Michelangelo e allo stadio Artemio Franchi.
"Un'iniziativa che da anni in questo periodo accende Firenze e la rende ancora più affascinante - sottolinea il sindaco di Firenze, Dario Nardella - offrendo un messaggio di speranza. Quello 2021 sarà un Natale speciale, dove si respirerà la voglia di ripartire e rinascere, ma in totale sicurezza". La manifestazione, patrocinata dalla Città metropolitana, è realizzata con il contributo della Camera di Commercio di Firenze, Terna, American Express, Unicoop e Euroambiente Green solutions.
"Il titolo di questa edizione è 'Dove siamo, dove andremo' - spiega il direttore artistico Risaliti - sarà un momento si svago ma anche di riflessione, non siamo mai soli nel mondo e dobbiamo sempre pensare a quello che succede agli altri. Ma riflessione è anche tutto questo riflettersi di luci natalizie in ogni angolo della città, questa fantasmagorica meraviglia: a Natale bisogna ritrovare una dimensione infantile e tornare un po' tutti bambini, capaci di stupirsi di quello che abbiamo intorno".
Tra le illuminazioni più attese di F-light c'è il videomapping su Ponte Vecchio, tutti i giorni dalle 17.30 a mezzanotte, le proiezioni a tema dantesco sulla facciata del Museo Galileo e quelli sulla mitologia nella basilica di San Lorenzo e in piazza Santissima Annunziata. Anche il loggiato del Museo di Novecento tornerà a risplendere, così come il forte Belvedere, la torre della Zecca e la basilica di San Miniato al Monte. "Senza dimenticare l'inedito lancio del Florence ice village alla Fortezza con la ruota panoramica - ricorda Nardella - sono convinto che sara' un successo e renderà la città suggestiva in ogni angolo".
Le installazioni non si limiteranno al centro storico ma toccheranno anche i quartieri residenziali, con l'albero luminoso in piazza delle Cure, il tunnel di luci all'Isolotto, la grande stella al parco di Novoli e le luminarie a Gavinana e Galluzzo. Grazie alla collaborazione con FirenzeSmart light inoltre ci saranno anche luminarie speciali, è il caso del Mercato centrale, la Rinascente e lo stadio della Fiorentina.
A fronte alle numerose iniziative il sindaco di Firenze lancia un appello: "L'Italia è tra i migliori di Europa a livello di performance di vaccinazione e anche dal punto di vista dei contagi e ospedalizzazioni, dicembre può essere una straordinaria occasione per vivere il Natale in una città d'arte, anche perché Firenze è tra le città più sicure di Europa per somministrazione e casi Covid". In occasione del festival infine la Sala d'arme di Palazzo Vecchio ospiterà la mostra conclusiva della rassegna artistica 'Wonderful', premio a sostegno dell'arte italiana under-40 organizzata dal museo del Novecento e promosso dall'assessorato fiorentino alla cultura.