Fermato alla guida ’ubriaco’. Ma l’alcoltest è difettoso, archiviato: "Molti casi simili in tutta Italia"

Il gip del tribunale di Firenze ha ritenuto verosimile "un piccolo margine di errore della macchina". Il perito chiarisce nella relazione: "Il software dell’etilometro è spesso alterato o fuori regola".

Fermato alla guida ’ubriaco’. Ma l’alcoltest è difettoso, archiviato: "Molti casi simili in tutta Italia"

Fermato alla guida ’ubriaco’. Ma l’alcoltest è difettoso, archiviato: "Molti casi simili in tutta Italia"

di Pietro Mecarozzi

L’alcoltest non è stato sottoposto alle verifiche periodiche durante l’anno, è per questo potrebbe aver fornito un risultato errato. Con questa motivazione il gip di Firenze lo scorso mercoledì ha disposto l’archiviazione del procedimento a carico di un uomo – difeso dall’avvocato Fabio Clauser – che era stato fermato in stato di ebbrezza al volante con un tasso alcolemico di 1,05 grammi per litro di sangue.

Nell’ordinanza di archiviazione viene scritto che secondo quanto emerso dalla "consultazione del libretto metrologico dell’etilometro" gli esami di manutenzione e di controllo del funzionamento dello strumento non sono stati effettuati con cadenza regolare, e tenuto conto "del livello di concentrazione di alcol nell’aria espirata" è pertanto "verosimile – si legge ancora – che anche un piccolo margine di errore della macchina possa aver determinato l’integrazione del reato".

La guida in stato di ebbrezza assume rilevanza penale nel caso in cui venga accertato il superamento della soglia di 0,8 grammi per litro di sangue. È invece prevista una sanzione amministrativa quando il tasso alcolemico è compreso fra 0,51 e 0,8 grammi per litro di sangue. In questo caso, però, l’errore della macchina potrebbe aver emesso un risultato alterato e quindi falsato. E non sarebbe la prima volta. "Non aveva le caratteristiche funzionali e manutentive nella norma", spiega il perito Giorgio Marcon, che ha trattato il caso.

"Sono molti gli episodi simili in tutta Italia – continua –, e quando svolgo le mie perizie mi rendo contro che il software è spesso alterato e fuori regola".

Da Bolzano ad Agrigento sono tanti i casi di annullamento del procedimento penale a causa del malfunzionamento dell’alcoltest, e con questa archiviazione anche Firenze ha il suo primo espisodio. Il fatto non sussistite, quindi, e la perizia di Marcon fa luce su un vuoto normativo che da tempo fa discutere.

"Ho creato uno strumento in grado di fare una doppia verifica di corretta funzionalità - spiega il tecnico –, e molti etilometri risultano essere completamente malfunzionanti in quanto il programma interno, oltre a non essere sottoposto a taratura annuale, risulta alterato e fuori dagli standard che la normativa impone, falsificando i test a cui sono sottoposti gli automobilisti"