Fata Morgana e Oratorio di Santa Caterina: 200 mila euro per il restauro

Dal Comune di Bagno a Ripoli, 100 mila euro per recuperare la facciata dell’ex cappella di via del Carota, altrettanti per il Ninfeo del Giambologna

La Fonte della Fata Morgana, ninfeo realizzato dal Giambologna

La Fonte della Fata Morgana, ninfeo realizzato dal Giambologna

Bagno a Ripoli (Firenze), 2 giugno 2023 – Il Comune di Bagno a Ripoli investe 200 mila euro per salvare due delle sue bellezze: l’Oratorio di Santa Caterina delle Ruote a Ponte a Ema, e la Fonte della Fata Morgana in via delle Fonti a Grassina. Centomila euro serviranno a recuperare la facciata della ex cappella trecentesca di via del Carota, fatta realizzare dalla famiglia degli Alberti e finemente affrescata al suo interno da Spinello Aretino, oggetto lo scorso anno di alcuni cedimenti strutturali che hanno imposto la collocazione di una mantovana protettiva per l’immediata messa in sicurezza dell’area. “Con le risorse messe a disposizione dal Comune – spiegano il sindaco Francesco Casini e l’assessora alla cultura Eleonora François – potremo finalmente avviare il progetto di restauro architettonico, riconsegnando alla comunità questo prezioso edificio, da alcuni mesi sotto utilizzato, che potrà tornare ad essere sede privilegiata di mostre, esposizioni, iniziative culturali pubbliche ma anche eventi privati come matrimoni”. Ulteriori centomila euro sono stati stanziati per il progetto “anti-umidità” previsto per la Fonte della Fata Morgana, esemplare di architettura da giardino unico nel suo genere, conosciuto anche come Casina delle Fate, fatto costruire da Bernardo Vecchietti nella seconda metà del '500 all’interno del parco di villa Il Riposo, residenza estiva della famiglia, ed è attribuita al giovane Giambologna. Le risorse serviranno al restauro del sistema idrico del Ninfeo, con il ripristino degli antichi acquidocci e la creazione di nuove trincee drenanti per difendere l’edificio dalle infiltrazioni delle acque provenienti dalla collina alle sue spalle. Le risorse dell’amministrazione si sommano ai finanziamenti, già disponibili, ottenuti grazie al bando “Arte e conservazione 2021” della Fondazione CR Firenze, del valore di 40mila euro, e agli oltre 20mila euro messi a disposizione dalla rassegna Artigianato & Palazzo, che grazie ad una campagna di crowdfunding ha già finanziato (con circa altri 10 mila euro) anche la realizzazione della copia del busto di Morgana, la cui ricollocazione presso il Ninfeo è prevista nella seconda fase di lavori. Ulteriori risorse per avviare il progetto (del valore complessivo di 250mila euro), hanno anticipato sindaco e assessora, si stanno recependo attraverso l’Art Bonus, con erogazioni liberali da parte di privati che consentono un credito di imposta pari al 65% dell'importo donato.  

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