Ex Gkn, Borgomeo fiducioso: "Passi avanti"

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di Barbara Berti

Da un lato la Fiom e le Rsu sostengono che è stato "confermato il grado di incertezza che avvolge il progetto", dall’altro l’imprenditore Francesco Borgomeo dichiara che "sono stati fatti passi avanti". E’ quanto emerge dal tavolo istituzionale al Ministero dello sviluppo economico per la vertenza ex Gkn, oggi Qf spa, di Campi. In videoconferenza si sono incontrate tutte le parti in causa, ad eccezione della viceministra Alessandra Todde. Al termine di oltre tre ore di colloquio, secondo Simone Marinelli, coordinatore nazionale automotive per la Fiom-Cgil, Stefano Angelini della Fiom-Cgil di Firenze e le Rsu Fiom non ci sono stati sviluppi. "Il progetto QF resta incerto, così come il fatto che l’attuale bozza di piano industriale è una fotografia dall’alto ancora priva di dettagli e di possibilità di essere discussa e verificata. Il grado di incertezza non si riferisce solo ai nomi degli investitori, ma alla struttura societaria di QF, alla linea di credito, alle commesse e la loro ufficializzazione contrattuale".

Secondo il sindacato "l’annuncio da parte di Borgomeo della creazione di un consorzio ‘non a scopo di lucro’ non spiega né chiarisce. Anzi determina un ulteriore elemento di non chiarezza. Il rischio è che QF sia una ‘società fabbrica’, funzionante di fatto come un contoterzista di assemblaggio e produzione, senza avere realmente possesso del know how e una finanziabilità chiara del progetto".

L’imprenditore e proprietario di Qf, sostiene in una nota che "oggi (ieri, ndr) sono stati fatti passi avanti. Il Mise, la Regione, Invitalia e QF si incontreranno per approfondire il piano industriale in un tavolo tecnico" la prossima settimana. "Rimane, tuttavia, il nodo della cassa integrazione su cui il ministero sta cercando una soluzione, in particolare sui mesi passati dove non abbiamo alcuna cassa autorizzata" sottolinea Borgomeo, evidenziando un’altra criticità: "Resta il nodo del timing per iniziare a far uscire i materiali per rendere la fabbrica pronta alla riconversione, ma sono fiducioso che tutto possa risolversi".

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