Ex Cnr, primi passi di rinascita. Inizia la messa in sicurezza dell’area

Dopo la violenza subita a marzo da una ragazza, partono le operazioni di sfalcio utili all’acquisizione comunale

Ex Cnr, primi passi di rinascita. Inizia la messa in sicurezza dell’area

Ex Cnr, primi passi di rinascita. Inizia la messa in sicurezza dell’area

Ex Cnr, via alla messa in sicurezza. Sono iniziate le operazioni di sfalcio nell’area dell’ex Cnr. L’intervento, secondo una nota dell’amministrazione, è "propedeutico al riacquisto dell’area da parte dell’amministrazione comunale". Durante questa operazione le aree sono state messe in sicurezza e tutti gli spazi rivolti pubblico (compresa l’area cani) manterranno le loro attività e funzionalità creando il minor disagio possibile per i cittadini. Dopo l’episodio di cronaca di inizio marzo, con una donna che ha subito violenza all’interno delle coloniche occupate da senza fissa dimora, e dopo il blitz congiunto tra carabinieri e polizia municipale per sgomberare tutti gli occupanti, è arrivato il momento di mettere mano all’area. Quando sarà sancito il passaggio formale di proprietà a favore del comune, sarà possibile anche demolire le case, tranne una che ha interesse storico ed è vincolata dalla Soprintendenza. Sull’ex Cnr si gioca la partita del futuro della città. Recentemente la giunta ha approvato il piano delle opere pubbliche di urbanizzazione per l’area, ovvero 22 milioni di euro di investimenti in nuova viabilità, sottoservizi, fognature, interventi per la sicurezza idraulica, a carico dei privati che in futuro attueranno le previsioni urbanistiche che completeranno Scandicci, con nuove abitazioni e uffici, luoghi per il lavoro e lo studio, servizi per gli studenti e la formazione, nuovo tessuto commerciale e strutture ricettive, proprio accanto a quello che sarà il secondo parco metropolitano dopo le Cascine lungo la tramvia. Quando l’ex Cnr sarà definitivamente del comune varrà unita al Castello dell’Acciaiolo, e nascerà un vero e proprio quartiere verde, ricco di servizi e opportunità per i cittadini in un contesto ambientale unico a livello metropolitano. Con l’approvazione delle opere di urbanizzazione da parte della Giunta il comune è pronto per la convenzione che darà compimento ad una procedura tecnica e amministrativa complessa, portata avanti in questi anni con un lavoro quotidiano degli uffici . Delle opere approvate, importanti sono quelle per la nuova viabilità di zona, per nuovi parcheggi, per i sottoservizi e gli impianti di fognatura; fondamentale saranno poi gli interventi per la sicurezza idraulica, con opere di contenimento e la nuova centrale di sollevamento del torrente Vingone per la miglior gestione del rischio idrogeologico.

Fabrizio Morviducci