Dopo due anni torna il Gran Galà dei Musici

La pandemia aveva fermato il giorno di festa con gli sbandieratori delle contrade. Il primo ottobre l’evento in piazza Montanelli

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Si avvicina il momento in cui la buca riaprirà ai cavalli: nelle prossime settimane, infatti, dopo gli interventi previsti di manutenzione, la pista sarà nuovamente disponibile agli addetti ai lavori che potranno così riprendere gli allenamenti. Ma intanto dopo due anni di stop a causa dell’emergenza sanitaria, il Gran Galà del Musici e degli Sbandieratori torna a vestire a festa il centro di Fucecchio con i colori delle dodici Contrade del Palio. Un evento molto atteso, sentitissimo dalla popolazione e dal mondo che ruota attorno al Palio. Musica e colori attraverseranno tutta la città. Gli sbandieratori delle dodici contrade del Palio, a turno, si esibiranno sia singolarmente che in gruppo.

A scandire il ritmo delle loro evoluzioni saranno i musici di ciascuna contrada. L’appuntamento con la decima edizione è per sabato primo ottobre alle 15.30 in piazza Montanelli – il programma è stato ufficializzato ieri – dove tutti gli appassionati potranno assistere alle evoluzioni degli sbandieratori che, accompagnati dai gruppi musici, daranno vita ad uno spettacolo davvero suggestivo per le vie del centro.

Le contrade – secondo tradizione – avranno a disposizione circa 10 minuti per svolgere la propria esibizione e mostrare le abilità nel volteggio delle bandiere. A scadenzare il ritmo saranno i tamburi e le chiarine. Al termine dell’esibizione, le contrade scorreranno in parata dal centro storico verso la parte bassa della città. Il Galà è un appuntamento importante per valorizzare il territorio e attrarre turismo di qualità. Le contrade sono una risorsa fondamentale per il grande valore sociale che rivestono. Nel corso dell’anno sono motori di molti eventi e, negli anni, anche il Comune ha sempre cercato di coinvolgerle di più, in modo che il Palio sia sempre più apprezzato anche fuori dalle mura cittadine.

Il primo ottobre non è una data scelta non a caso, visto che si lega alla festa di San Candido, il Santo Patrono, che ricorre il 3 ottobre, e che permette quindi di unire l’evento al clima di festa che già pervade Fucecchio. La manifestazione chiude di fatto gli eventi collaterali del 2022, ma il Cda del Palio di Fucecchio è già al lavoro per programmare nuove iniziative e portare avanti i progetti legati alla valorizzazione dei costumi storici e al percorso per costituire una fondazione che riunisca le esigenze dei Palii d’Italia.

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