Da Fiume ai Beatles: la rivoluzione in scena

Il piccolo teatro San Martino lancia la sfida: tre spettacoli per rovesciare gli schemi. Calonaci: "Rassegna nata grazie al pubblico"

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di Sandra Nistri

Le porte del piccolo teatro San Martino di Sesto, nella centralissima piazza della Chiesa, sono ancora chiuse come quelle di tanti altri ‘fratelli maggiori’. Una situazione imposta dall’attuale crisi sanitaria con lo slittamento della stagione teatrale che, in tempi normali, avrebbe già preso il via. Le prospettive sembrano incerte anche per i prossimi mesi ma l’obiettivo dichiarato, se le cose dal punto di vista dei contagi, come tutti auspicano, miglioreranno, è di poter riaprire i battenti a inizio 2021: "Non potremo tornare in teatro per una stagione strutturata fino a gennaio, febbraio prossimi - spiega il direttore artistico Alessandro Calonaci, attore e regista che ha curato la programmazione negli ultimi anni - e speriamo davvero di poterlo fare e di incontrare i nostri spettatori in maniera più serena. Nel frattempo però, proprio da una richiesta del nostro pubblico, è nata una rassegna che porteremo in scena nelle prossime settimane, con 3 spettacoli che rappresentano altrettante sfaccettature del termine rivoluzione".

L’iniziativa fa parte del più ampio contenitore "Autunno di libri" e, se non ci saranno stop dell’ultima ora, si svolgerà proprio all’interno del Teatro San Martino: "La rassegna - prosegue Calonaci - si intitola ‘’Rivoluzioni Italiane“ ed è realizzata dalle Compagnie Mald’estro e Bottega Instabile e dalla Sala San Sebastiano con uno sguardo a tre diverse ‘rivoluzioni’, da quella di D’Annunzio e di Fiume a quella, in campo musicale ma anche sociale dei Beatles per approdare poi alla rivoluzione delle donne e al loro sguardo sul mondo". Il calendario in realtà ha già subito una modifica prima del via: lo spettacolo "Dannunziana" di e con Alessandro Calonaci e Mald’estro Compagnia che avrebbe dovuto essere in scena domani è stato infatti rinviato al prossimo 14 novembre.

Il debutto nella rassegna sarà allora quello degli attori di Bottega Instabile che proporranno, il prossimo 1 novembre, "Beatles Drama" di Eugenio Nocciolini: uno sguardo d’insieme sul Sessantotto attraverso la storia dei Beatles ma anche con gli inizi degli anni di piombo. Ultimo spettacolo in programma, il 7 novembre, "La guerra delle donne" tratto da un testo di Luigi Bicchi con un cast tutto al femminile formato da Mery Nacci, Dania Nassini e Cristina Poli. In tutte e tre le date sono previste due diversi orari, alle 18 e alle 21, con un massimo di 35 spettatori e prenotazione obbligatoria al 3314363218 o [email protected]. Il costo del biglietto è di 10 euro.

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