Confcommercio: "Firenze e Arezzo più forti insieme"

Sancita a Villa La Palagina l’unificazione delle due sedi territoriali. Con Cursano, Marinoni e Butali il presidente nazionale Sangalli.

Confcommercio: "Firenze e Arezzo più forti insieme"

Confcommercio: "Firenze e Arezzo più forti insieme"

È arrivato in Valdarno anche il presidente nazionale di Confcommercio Carlo Sangalli per festeggiare alla Villa La Palagina l’unificazione delle due Confcommercio territoriali di Firenze e Arezzo. Insieme a lui sono intervenuti anche i presidenti della Camera di Commercio di Firenze Leonardo Bassilichi e di Arezzo-Siena Massimo Guasconi, il segretario della Camera di commercio Giuseppe Salvini e molti altri rappresentanti del mondo economico e istituzionale delle province di Firenze e Arezzo. A riceverli c’erano il presidente di Confcommercio Firenze-Arezzo Aldo Cursano, il vicepresidente Francesco Butali e il direttore generale Franco Marinoni e l’intero staff tecnico-sindacale. "Con questa serata di festa abbiamo voluto sancire il processo di unificazione delle Confcommercio provinciali di Firenze e Arezzo, che ora costituiscono una sola realtà associativa aggregata", ha spiegato il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni.

Non è stata casuale, ovviamente, la scelta di Figline Valdarno come luogo per organizzare l’evento: "Dopo l’unificazione il Valdarno è diventato per noi il cuore e il baricentro di un territorio vasto e vitale, ricco di un tessuto imprenditoriale che ha voglia di crescere e innovarsi" le parole di Marinoni. Banca del Valdarno, Centro Porsche Firenze e Duferco Energia gli sponsor della serata, che ha visto all’opera chef del calibro di Filippo Saporito e Marco Stabile con i colleghi Luigi Casotti e Fatjon Goga, il mastro pizzaiolo Giovanni Santarpia e il maestro gelatiere Claudio Cavaliere. Il compito di aprire la serata è stato affidato al vicepresidente della Confcommercio di Firenze-Arezzo Francesco Butali, ultimo presidente della struttura aretina: "L’unificazione è stata quindi la scelta più giusta per ottimizzare le risorse e condividere le eccellenze". Proprio il presidente nazionale Sangalli ha rivendicato il pieno sostegno e la condivisione della confederazione nazionale a questo progetto, che va nella direzione da lui tracciata, riconoscendo a Firenze e Arezzo il primato nelle modalità e nelle finalità. "I tempi che viviamo richiedono strategie di unione come la nostra - conclude Cursano -. Sono orgoglioso di rappresentare 15mila associati con una qualità imprenditoriale testimoniata da dirigenti di assoluto primo piano, che continueranno a ben operare per lo sviluppo delle proprie aziende e insieme delle comunità di questa bellissima parte di terra toscana".

Rossella Conte