Chiamate al Cup senza risposta . Numero unico dell’Asl in tilt. Odissea per prenotare una visita

Parlare con un operatore è impossibile: "Chiamate in altri orari". Fino a 120 persone in attesa. L’azienda sanitaria: "Già segnalato il disservizio sulla infrastruttura nazionale e regionale".

di Francesco Ingardia

Prenotare, spostare o disdire visite o prestazioni sanitarie telefonando al Cup? No Grazie. Colpa della barriera all’ingresso dovuto al numero verde dell’Asl Toscana centro 055545454 in tilt. Una volta digitato, lo schema (inceppato) è il seguente: "Benvenuto ai servizi sanitari dell’azienda Usl Toscana Centro", risponde la voce, al maschile, computerizzata. "Si ricorda di ascoltare tutto l’albero vocale prima della scelta - suggerisce ora la voce femminile registrata -. Premere 1 per parlare con l’Urp, premere 2 per prenotare prestazioni sanitarie". Niente da fare. Si materializzano due scenari, entrambi fallimentari rispetto alla ’missione’ originaria di poter parlare con un operatore dall’altra parte della cornetta. Il primo: "Causa intenso traffico la preghiamo di richiamare in altri orari. Si ricorda che per le prenotazioni sono attivi i Cup territoriali e le farmacie". La chiamata termina qui. Come fare, quindi, per chi è allettato o non deambulante? "È possibile altresì collegarsi al sito internet www.uslcentro.toscana.it alla pagina “prenotare visite ed esami". Come fare per chi, magari ultra 70enne, è ancora fermo all’era pre-smartphone? O chi, sempre tra gli over, non dispone o non ha familiarità coi computer? Tocca aspettare, armarsi di pazienza e attendere in coda al telefono. Qui entra in gioco il secondo scenario: "Tra poco sarà possibile parlare con un operatore. Lei è il numero 120".

A spanne, supponendo (irrealisticamente) una telefonata da un minuto ciascuna, restano almeno due ore da attendere prima di poter soddisfare la propria necessità.

Un bel guaio. Peraltro denunciato dalla politica. Prima da Paolo Bambagioni, consigliere della Lista civica Schmidt: "In questi giorni ho ricevuto diverse segnalazioni da parte di concittadini sui disservizi nelle prenotazioni, attraverso il Cup, di visite sanitarie. Un’attesa lunga ed estenuante. Per avere conferma, ho provato anche io a telefonare al numero unico e ho avuto la stessa esperienza: l’Ufficio Relazioni con il Pubblico è praticamente incontattabile; quando, invece, si riesce ad “avanzare” si è sempre il numero 120, senza mai scalare. È un disservizio che impatta negativamente sulla salute pubblica, certamente frutto anche di tagli e contrazioni". A Bambagioni si accoda anche il leader toscano di Forza Italia, Marco Stella: "I cittadini non riescono a prenotare esami e visite. Abbiamo presentato un’interrogazione urgente al Presidente Giani e all’assessore Bezzini. Quali sono i motivi che stanno causando il disservizio?".

Fronte Asl, arriva in serata la precisazione, circoscritta però alla giornata di ieri: "Si è verificato un disservizio sulla infrastruttura di livello regionale denominata Conticki, limitatamente ai servizi di presa in carico ricette dematerializzate e calcolo ticket. Il fornitore Engineering è intervenuto per superare i problemi e sono ancora in corso le azioni di intervento. Le problematiche per la prescrizione elettronica riguardano l’infrastruttura di livello regionale (SIRE3) e nazionale (SAC), quest’ultima fuori dal perimetro della funzione del sistema sanitario regionale toscano. E’ possibile che il suddetto disservizio abbia generato da parte dei cittadini la necessità di rivolgersi al numero unico".