Duccio Moschella
Brutto segno. Se si è arrivati alla circolare fra le classi per invitare gli alunni di una scuola elementare e media, nel nostro caso l’istituto comprensivo Oltrarno, a vestirsi in maniera decorosa evitando canotte, top, pantaloncini e minigonne poco più che inguinali, vuol dire che il livello generale di educazione non lascia ben sperare per la futura convivenza civile. Verrebbe da dire: ridateci il grembiule nero, rigorosamente con fiocco azzurro per i maschi, e bianco, con fiocco rosso regolamentare, per le bambine. Se è necessario far risaltare in maniera formale la necessità di indossare un abbigliamento adeguato al decoro della scuola, significa che anche le famiglie hanno bisogno di rimettersi in pari negli elementi fondamentali dell’educazione. E anche se il look è omologato su calciatori, cantanti, pupe e secchioni, la scuola merita rispetto.