"Grazie. Per me è un onore ricevere la vostra stima e la vostra fiducia. Segno del buon lavoro fatto, tutti insieme, in questi anni" ha detto il deputato Luca Lotti ieri nel suo intervento all’assemblea del Pd empolese, commentando il documento sottoscritto da tutti i sindaci, da tutti i segretari comunali Pd dell’empolese e i membri della segreteria della federazione empolese, in cui si esprime un "giudizio positivo sul lavoro svolto" e "l’auspicio sulla sua ricandidatura". ll documento sarà ora inviato dal segretario della federazione del Pd Empolese Valdelsa Jacopo Mazzantini a Simona Bonafè, segretaria toscana del Pd. "La ricandidatura di Lotti nei giorni scorsi era stata inserita anche nella rosa dei nomi da sottoporre alla segreteria nazionale, attraverso un documento votato dal Pd metropolitano fiorentino, federazione in cui Lotti è iscritto" si legge nella nota dello staff dell’ex ministro dello Sport. La "zampata di Lampadina", così come è conosciuto Lotti tra gli amici di un tempo, "non poteva mancare" dice chi lo conosce bene. "Mai messo in discussione che il suo nome fosse nella rosa" evidenzia un ’esperto’ dem, già nella direzione del Pd toscano. Lotti non aveva avuto grandi dubbi visto il forte radicamento nel territorio anche se aveva messo in conto di avere "dei non amici" nel partito. Ieri l’assemblea è stata chiara: da Empoli via libera per Dario Parrini, senatore uscente e appunto per il deputato Luca Lotti. Ora la palla è in mano alla segretaria Bonafè, candidata alle politiche, che al massimo il 2 agosto invierà la lista al Nazareno per l’analisi (entro il 12). Bisognerà vedere se la segretaria convocherà la direzione (così pare) o, come nel 2018, vaglierà e spedirà. I nomi della rosa si vanno definendo. Ci saranno Emiliano Fossi (ex sindaco di Campi), Federico Gianassi, assessore nardelliano. E poi Caterina Bini (Pistoia) e Andrea Romano (Livorno). Vincenzo Ceccarelli molto probabile (con deroga da ottenere), Antonio Mazzeo (idem per deroga), Martina Nardi (Massa Carrara), Ylenia Zambito (Pisa), Silvio Franceschelli (Siena). Ancora incerta la situazione pratese con il sindaco Biffoni che chiede un parlamentare (gli assessori Squittieri o Barberis). Caterina Biti potrebbe essere in partita nei listini fiorentini, Rosa Maria Di Giorgi sta riflettendo. Secondo le previsioni il Pd toscano potrebbe portare a Roma 14 parlamentari. I giochi sono ancora aperti.
Luigi Caroppo
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro