
Le borse in pelle realizzate nelle aziende di Campi Bisenzio
Campi Bisenzio (Firenze), 19 luglio 2020 - La tradizione della lavorazione della paglia e della pelletteria raccontate attraverso in una mostra. A settembre a Campi Bisenzio ci sarà la manifestazione “La Meglio Genia” e l’associazione “Fare Centro Insieme” ha proposto di allestire una mostra dedicata alle produzioni del secolo scorso, inserendo anche qualche strumento di lavoro.
Cappelli, bauli, valigie, borse, cinture, portafogli e portachiavi sono gli articoli che hanno portato la manifattura locale nel mondo ma non solo: Campi Bisenzio, nel secolo scorso, ha svolto un ruolo di primo piano garantendo l’occupazione a migliaia di persone. Il lavoro delle “trecciaiole” in realtà era già iniziato nella seconda metà nell’800, in forma soprattutto domestica, e si era tramandato di generazione in generazione per poi trasformarsi con l’industrializzazione. A Signa c’è un museo che racconta questa storia, quello “Della paglia e dell’intreccio” in via degli Alberti.
Come raccontare questa storia campigiana? Attraverso manufatti in paglia, pelle e finta pelle. A Campi Bisenzio esiste ancora un patrimonio fatto di oggetti, di immobili chiusi o trasformati (e che racchiudono a loro volta storie) e di personaggi che potrebbero raccontare quelli che sono stati gli “anni d’oro” del settore. Da qui si sono gettate le basi per un mestiere diffuso poi in tutta la provincia di Firenze.
Ecco un elenco delle aziende, alcune ancora attive, altre cessate i cui titolari (o eredi) potrebbero avere materiale per la mostra: Fabbrica Cappelli Marzi (Campi Bisenzio); Fabbrica Alessandra Bacci (Signa); Cappellificio Tesi (San Piero a Ponti); Cappellificio Rugi (San Piero a Ponti); Fabbrica Gastone Falcini (via San Giusto); Lavorazione paglia Ballerini Alberto e Alessandro (via della Crescia); Cappellificio Franceschini (piazza del Popolo, San Piero a Ponti). Su San Donnino operavano queste fabbriche di borse: La Rossa; Bibino; Laura; Tempesti; Angelo Pancani; Paolo Pancani; Cioppi Giulietta; Landini; Capaccioli e Giannoni. Chiaramente non si tratta di un elenco completo delle aziende locali e se qualcuno non presente ha lavorato nel settore e vuole partecipare sarà il benvenuto e offrirà un contributo prezioso all’esposizione.
La mostra si svolgerà il 12 settembre in piazza Frà Ristoro, sarà sorvegliata e allestita in sicurezza. Per contatti: Patrizia Lombardi (Fare Centro Insieme) 347.7206182 e Maria Serena Quercioli 338.5024822 (giornalista, curatrice della mostra). In esposizione ci saranno anche foto e testimonianze (rilasciate su giornali, libri e “dal vivo”) di artigiani del settore e … qualche curiosità.