Firenze, 17 settembre 2024 – Un conducente di Ncc fiorentino ha restituito un portafoglio, con all’interno 700 euro in contanti e i documenti, a un tassista che lo aveva smarrito nei bagni di un bar nei pressi della stazione di Santa Maria Novella. Un gesto che di questi tempi assume una significato quasi lirico: è infatti in corso una ‘guerra’ aperta tra le due categorie. Una sorta di Capuleti e Montecchi moderno, con protagonisti del tutto differenti e una trama molto più urbana, per così dire. Protagonista positivo, la scorsa domenica, è stato Paolo C., che spiega: “Sono entrato nel bagno del bar dove di solito ci fermiamo per una piccola pausa caffè, e lì ho rinvenuto un portafoglio, appoggiato su un arredo. Ho guardato dentro, per capire a chi restituirlo, e oltre a diversi contanti, un importo superiore ai 700 euro, c’erano i documenti tipici di chi guida un taxi”.
“Come sappiamo non corre buon sangue fra chi fa il mio lavoro, conducente Ncc, e chi invece guida un taxi – continua –, ma di fronte a una consistente somma di denaro guadagnata duramente non ho avuto dubbi sul da farsi. Mi sono recato alla fermata dei taxi e ho chiesto di rintracciare il proprietario di quel portafoglio. Dopo un consulto con la centrale siamo riusciti a trovare il titolare, e dopo pochi minuti è rientrato in possesso di ciò che aveva dimenticato”.
Pace fatta? “Mi ha offerto una ricompensa, che ho ritenuto non necessaria – dice –. Il frutto di un lavoro così impegnativo, quello del tassista alla pari del nostro, lo ritengo intoccabile”. L’ordine di deporre le armi passa anche tra le fila delle auto gialle: “Ringrazio il collega per il gesto di rara bellezza e onestà. Anche se la cronaca si occupa principalmente degli scontri, sono molti di più i tassisti e gli Ncc che per strada si aiutano con piccoli o grandi gesti come questo - commenta Francesco Artusa, presidente di ‘Sistema Trasporti’ -. Siamo tutti lavoratori in strada e nessuno può essere etichettato solo per il lavoro che svolge. Mi auguro che sia una occasione di riflessione per tutti e che aiuti a superare ogni personalismo”.