"Sono profondamente legata a tutto il mondo di Confartigianato Imprese Firenze, dalla giunta che mi ha scelto, ai dipendenti, a tutti gli associati: assumo, con riconoscenza e impegno, la guida della nostra associazione". È Serena Vavolo, già membro della Giunta, la nuova presidente di Confartigianato Imprese Firenze. Avvocato, 51 anni, è da o tempo impegnata nella valorizzazione e nel rilancio del territorio in particolar modo con l’associazione "Un fiore per la Fortezza", attiva dal 2018 e promotrice della ruota panoramica. In Confartigianato Imprese Firenze dal 2004 e membro di giunta dal 2022.
"Mi sono fatta le ossa in associazione": Vavolo, infatti, ha fornito consulenza agli artigiani con l’apposito sportello e in seguito è stata legale sia della stessa associazione, arrivando così a conoscere a 360° il mondo delle pmi e delle piccole imprese. "Spero di dare un taglio nuovo – aggiunge la presidente –, mettendo a disposizione di tutti l’esperienza che ho maturato negli anni dentro Confartigianato, ma anche con il mio lavoro di avvocato e con il mio impegno civico".
Vavolo, nonostante abbia assunto la guida da poche ore, ha ben chiare le priorità: "Bisogna partire dai problemi di tutti i giorni, il caro bollette, il caro affitti, le lungaggini burocratiche. Come avvocato ho toccato con mano quali sono le spine nel fianco di tanti piccoli imprenditori. Bisogna partire da lì, dalla quotidianità, dalle piccole cose. Come associazione saremo il microfono dei nostri artigiani, faremo sentire la nostra voce e cercheremo di farci da intermediari con le istituzioni affinché alle nostre richieste possano seguire fatti".
Vavolo, fiorentina di Campo di Marte, la città l’ha vista cambiare tanto: "Nonostante il Comune con una serie di regolamenti stia cercando di restituire Firenze ai fiorentini e di tutelare le attività tradizionali penso che ci sia tanto ancora da fare – prosegue -. Le nostre strade sono cambiate. Ricordo quando ero bambina mia madre e mia nonna che uscivano e andavano a fare la spesa nei piccoli negozi di vicinato, nei mercati. Bisogna tornare ’a comprare fiorentino’, trovare un giusto compromesso tra il nuovo che avanza e che non si può respingere e l’identità che va difesa in tutti i modi". Al fianco di Serena, il segretario generale Jacopo Ferretti e i componenti della giunta: Paolo Gori, Paolo Danti, Simone Andrei, Gabriele Maselli, Gianna Scatizzi, Costanza Masini, Irene Floris, Amos Martelli, Mauro Bencini ed Ezio Giovanetti. "Una scelta veloce perché unitaria – sottolinea il segretario Jacopo Ferretti – che dimostra la nostra compattezza e unità d’intenti".
Rossella Conte