Carabinieri in una foto di repertorio
Calenzano (Firenze), 17 dicembre 2022 - Pistola in pugno, volto coperto da mascherine Ffp2 di colore nero e cappelli in testa. Quattro uomini hanno fatto irruzione così, ieri mattina, in una villetta di Calenzano, minacciando la proprietaria di casa e rapinandola di soldi e gioielli. Secondo il racconto della stessa vittima e in base alle prime ricostruzioni dell’accaduto effettuate dai carabinieri, i quattro malviventi avrebbero trovato la porta dell’abitazione momentaneamente aperta.
Pare infatti che la donna, moglie di un imprenditore della zona che produce utensileria meccanica, stesse svolgendo alcune faccende, muovendosi tranquillamente fra l’interno e l’esterno della villetta. La signora era sola in casa quando si è trovata improvvisamente di fronte i quattro malviventi, uno dei quali con una pistola in pugno. I banditi – stando al racconto – avevano un accento dell’Europa orientale e sembra abbiano subito intimato alla vittima di aprire la cassaforte.
La donna non ha potuto fare altro che eseguire: così i banditi si sono impossessati di 2.500 euro in contanti e di alcuni gioielli in oro il cui valore resta da stimare. Infine, prima di allontanarsi, i quattro hanno danneggiato le telecamere del sistema di videosorveglianza interno all’abitazione e si sono impossessati del telefono cellulare della vittima, per evitare che potesse subito lanciare l’allarme e per avere quindi il tempo di fuggire.
Così, solo quando i malviventi si sono allontanati, la donna ha potuto raggiungere la ditta del marito, posta poco lontano da casa e, da lì, chiamare le forze dell’ordine per raccontare cosa le era appena accaduto. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Calenzano e della compagnia di Signa che stanno ora portando avanti le indagini.
La signora non è stata ferita dai malviventi, ma è rimasta ovviamente molto scossa da quanto successo. Immediatamente sono scattati i controlli nelle strade della zona per provare a individuare i banditi, dei quali al momento non è stata però trovata traccia. Informazioni utili, come sempre in questi casi, potrebbero arrivare dall’esame delle telecamere stradali. Resta intanto da capire se i rapinatori stessero sorvegliando la casa, in attesa del momento utile per entrare in azione e compiere la rapina, oppure se abbiano casualmente notato la porta aperta, improvvisando il colpo sul momento.