SANDRA NISTRI
Cronaca

Aree verdi, spazi aperti e nuova piazza. La riqualificazione di Dietro Poggio

Parchi, percorsi ciclopedonali, pannelli solari e case basse. Il sindaco: "Non sarà più un dormitorio" .

Aree verdi, spazi aperti e nuova piazza. La riqualificazione di Dietro Poggio

Aree verdi, spazi aperti e nuova piazza. La riqualificazione di Dietro Poggio

Minori volumi e più verde. Cambia il piano attuativo di Dietro Poggio: rispetto ai progetti del novembre 2007 e quello dell’aprile 2018 è stato infatti ridotto di oltre 7mila metri quadrati il dimensionamento complessivo dell’intervento, la cui densità edilizia è passata dagli oltre 33mila mq dei piani precedenti, ai circa 26mila di quello attuale. Allo stesso tempo viene elevata la qualità abitativa anche attraverso una migliore e più equilibrata articolazione tra costruito e spazi aperti, con particolare attenzione a quelli di fruizione collettiva. Le previsioni sono state illustrate pubblicamente ai residenti del quartiere sabato scorso dal sindaco Riccardo Prestini, dalla presidente della commissione consiliare Assetto del territorio Maria Arena, i rappresentanti del Consorzio e i progettisti. Gli edifici previsti sono prevalentemente a due e tre piani, ad eccezione di alcuni volumi a quattro piani, con tetti verdi, coperture a falde per ospitare pannelli solari e alcune coperture a padiglione per identificare elementi più significativi e favorire la riconoscibilità del quartiere. In particolare, la principale strada di accesso al quartiere è ampliata sul lato dell’area di progetto per introdurre un nuovo percorso ciclopedonale che prosegue in direzione del torrente Marina. Tra le funzioni previste, oltre alla nuova scuola primaria, un edificio turistico ricettivo, una media struttura di vendita, una nuova struttura con funzione pubblica e una passerella ciclopedonale. La nuova piazza prevede uno spazio alberato con area gioco e una loggia coperta. Secondo la relazione di progetto, gli standard urbanistici finali - inclusi quelli del nuovo Piano attuativo – sono più alti di quelli richiesti dalla normativa: il quartiere avrà 20.900 metri quadrati tra verde pubblico, parcheggi e attrezzature di interesse pubblico rispetto agli 11.800 previsti come necessari dalla vigente normativa. "Il nuovo progetto – commenta Prestini - ha permesso di superare le criticità rispetto ai Piani presentati dalle precedenti Amministrazioni migliora anche la qualità architettonica dei futuri insediamenti rispetto a quella già realizzata. Il piano per l’area di Dietro Poggio, che auspichiamo non venga stravolto dalle prossime Amministrazioni, rappresenta l’opportunità di completare questo nuovo pezzo di ‘città’, che non sarà pertanto una ‘periferia dormitorio’ ma una vera e propria cerniera di collegamento tra il centro e il parco agricolo di Travalle".

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